Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] che a Bartolo, si pensi a DanteAlighieri) un concetto come quello di Malta sia sulle navi coesistevano cavalieri di diverse nazionalità. Si consideri poi che, in seguito che la nobiltà era una classe della società. Su quest'ultimo punto vale la pena ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] le associazioni. Da qui forse l’equivoco che la Societànazionale sia stata un’emanazione massonica. In realtà solo nel in massoneria solo nel dicembre del 1862 nella loggia torinese DanteAlighieri e in un mese percorre l’intero cursus honorum ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 1915) si basa sui mss. della Biblioteca nazionale di Firenze, II.IV.124, della -told tales. B. L. and DanteAlighieri, New York 1993, pp. 315- "Rettorica" di B. L., in Id., Lingua, stile e società, Milano 1974, pp. 176-226; G. Baldassarri, "Prologo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] 1947 direttore della connessa Scuola storica nazionale di studi medioevali, presiede dal 1951 primo interesse per l’opera di DanteAlighieri e i suoi rapporti con le cronache Alto Medioevo di Spoleto, la Società internazionale di studi francescani di ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] dove diventò presidente della Società siciliana dei lavori pubblici e culturali (fondazione della "DanteAlighieri" nell'isola), 31 ag. 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci in Storia ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] locale "DanteAlighieri" e si prodigò per la costituzione di una sezione della Società geografica ibid. 1966-80, ad indices; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915). Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del ministero degli ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] fu anche nominato membro del Comitato direttivo della SocietàDanteAlighieri.
Dopo la Conciliazione tra Italia e S. 1972; E. Gentile, Le origini dell'ideologia fascista, Bari 1975; Il nazionalismo italiano, a cura di F. Perfetti, Firenze 1975; P.V. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] anche componente del direttivo dell’Istituto di cultura fascista per meriti politici, del direttorio nazionale della DanteAlighieri e della Società filosofica italiana.
Sottoposto, nel luglio 1944, a processo di epurazione fu costretto a nascondersi ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e migliorate sarebbero state fonti d'inesauribile ricchezza nazionale".
Battuto nelle votazioni del gennaio, riuscì DanteAlighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862), presto elevato agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza a società ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] nazionale italiano delle terre giuliane. Particolarmente significativo, poi, e ad ampio raggio, il suo programma di valorizzazione della cultura italiana: fiduciario della DanteAlighieri da porre sotto la tutela della Società delle Nazioni.
Il G., ...
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