Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] a interpretare la lezione tomista come semplice modello orientativo (esemplare per un positivo G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] con una ricercata naturalezza, nella posizione di un semplice spettatore che aveva osservato quei fatti, si del principe in Plinio il Giovane, in Epigrafia e territorio. Politica e società. Temi di antichità romane, V, Bari 1999, pp. 205-226. Più ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] cronista, mentre i granduchi lituani erano discendenti di un semplice stalliere, i principi di Vladimir discendevano da Prus, che imposto il sovrano russo. Si trattava di creare una società civile e tollerante, almeno verso le altre confessioni ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] umori e malumori destinati a sopravvivere a lungo nella società americana, ben oltre la sua scomparsa, e in realtà cogliere l'apparire di un'atmosfera attraversata da idee semplici e da passioni elementari, da un diffuso antintellettualismo e ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] a 1 (v. SVIMEZ, 1954). Nel 1951 il capitale nominale delle società per azioni industriali era per il 93° localizzato nel Nord e il ma che non per questo la sua soluzione appare più semplice che in passato.
bibliografia
Alcaro, M., Sull'identità ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , soprattutto nell'epoca attuale, consiste nel rinunciare alla classica ricerca di semplici correlazioni tra caratteristiche all'interno delle società e nel considerare sistematicamente la diffusione e l'influenza internazionali come variabili ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] nobili giovani di Venezia in qualità non di semplice "compagno", ma di "patron e signor di . Drei, La politica di Pio IV e… del card. Ercole Gonzaga…, in Arch. della R. Società romana di storiapatria, XL (1917), pp. 69, 77, 79, 90-95, 111 s., 206, ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] delle relative argomentazioni è Tertulliano. Il suo ragionamento è semplice, mentre coniuga la natura delle cose con il -490.
57 Su tutto questo vedi E. dal Covolo, Chiesa Società Politica. Aree di ‘laicità’ nel cristianesimo delle origini, Roma 1994 ...
Leggi Tutto
L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] cavaliere o di minaccioso leone o di drago.
La società feudale
Nell'età medievale venivano celebrate accurate cerimonie che per il re mantenere i vassalli tutto l'anno. Era più semplice dare loro una terra. La terra non veniva ceduta in proprietà ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] in cui era ancora una tribù nomade, aveva elaborato un semplice metodo di divinazione (yi); dopo la conquista dell'Impero Shang civilizzare gli individui, rendendoli adatti a vivere in una società umana.
Per Xunzi il linguaggio stesso è un prodotto ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...