Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] De Luca). Venne così innestando nel suo storicismo il contributo delle scienze sociali: la psicologia, l’antropologia, la sociologia religiosa, la storia della mistica, la storia dellereligioni, la storia del sentimento religioso, gli studi sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] ’autosufficienza e nemmeno la globalità pur con il supporto dellesociologie più raffinate», perché «la storia – avvertiva – è (Milano 1925-Firenze 2008), studioso di storia della Chiesa e dellereligioni, fu assistente di Delio Cantimori e insegnò ...
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Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] sociologico sono rappresentati dall'indagine sui rapporti tra forme religiose e forme economiche, a partire dalla citata ricerca Über die protestantische Ethik und den Geist des Kapitalismus per finire allo studio comparato dellereligioni orientali ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] -Naquet, P. Veyne).
Negli studi di problematiche sociologiche e antropologiche hanno avuto un enorme incremento, del idee) e la storia dellereligioni. In assenza di un chiaro dibattito epistemologico, anche la storia della scienza sembra al passo ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] Francia che coinvolge i fattori demografici e si estende alla religione e alla "sociologia elettorale". Entro l'inquadratura flessibile della presente storiografia francese si possono muovere le personalità più varie, da Ch. Morazé a G. Le Bras. La ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , uno storico dellereligioni, G. Dumézil, e un sociologo antropologo, L. Dumont, hanno proposto due concezioni neutre, ma positive, dell'ideologia, molto interessanti per lo storico delle i., della storia intellettuale e delle mentalità.
Dumézil ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] parlava come di esponenti della ‘nuova storiografia’.
Negli studi di storia dellereligioni e del cristianesimo si Pareto (Manuale di economia politica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principii di economia pura ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] capitalistica dall'altro.
Tipologia
Dal punto di vista dellasociologiadelle forme di potere, gli imperi rientrano nella categoria in evidenza anche l'azione in senso contrario dellareligione, la quale sottolinea il vincolamento concreto del ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavoro più impegnativo fu lo studio comparativo dellereligioni. Egli era interessato soprattutto ai diversi la méthode sociologique, Paris 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide, Paris 1897 (tr. it ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] direzioni di ricerca delle scienze sociali, o almeno di alcune di esse. Se la sociologia ottocentesca ha largamente presenta una relativa omogeneità, il sorgere dellereligionidella redenzione e la diversità delle vie di salvezza da esse indicate ha ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...