Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] nuovo sistema di credenze in grado di garantire il consenso. La sociologia sorge perciò come teoria della società industriale, nella quale l'autorità trova la sua base non più nella fede religiosa ma nella scienza. La società moderna è ormai nata; si ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] quaranta.
Fra il 1950 e la fine degli anni settanta, la sociologia della scienza di derivazione mertoniana si dedica, fra l'altro, a suo avviso 'credenze' come tante altre - magiche, religiose, di senso comune -, tutte componenti di diverse forme di ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] esclusivamente testuali.La maggioranza dei fedeli compie riti e segue le leggi religiose perché - dice - si è sempre fatto così, perché così primaria.Insomma, non c'è contrasto radicale tra sociologia e psicologia, né tra significato personale e ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di Durkheim è evidentemente quello di stabilire in sociologia delle leggi analoghe nella loro forma alle leggi delle quella di Marx e quella di Nietzsche. Per Marx le credenze religiose sono al servizio degli interessi di classe, hanno la 'funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] le ascendenze idealiste e neoidealiste con la epistemologia, la sociologia, le scienze sociali di marca anglosassone, vide la eleva il marxismo a paradigma pratico-teorico della deriva religiosa della ragione moderna e della sua tendenza «totalitaria» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] ma anche come sapere autentico, contrapponendosi all’opinione e alla superstizione religiosa, la ‘verità’ è stato il suo scopo e il suo influenzate, sotto questo riguardo, dalle riflessioni sociologico-filosofiche di Max Scheler basate sul concetto ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] , dopo la rottura dell'unità del mondo cristiano la fede religiosa ha perduto l'autorità che possedeva in passato; al suo nell'ordine sistematico al pari che in quello storico, la sociologia veniva a configurarsi quale scienza 'globale', che da una ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...]
Tipi di valori e sistemi di valori
L'analisi sociologica, antropologica e psicologica al fine di distinguere i diversi di studiare a fondo i valori nei più diversi ambiti - religioso, morale, politico - e, soprattutto, di analizzarne il mutamento ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] , o almeno di alcune di esse. Se la sociologia ottocentesca ha largamente impiegato un modello interpretativo di carattere dicotomico piano a essa esterno ha sempre, è chiaro, un fondamento religioso. Non però tutte le religioni, e neppure tutte le ' ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] sociale, economica, artistica, giuridica, amministrativa e religiosa - ha affermato la propria superiorità in quanto tra società moderne e società tradizionali è stato esplorato dalla sociologia sin dai suoi inizi. L'idea della modernità come ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...