Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] ruolo", ha costituito la base analitica essenziale dellasociologiadelle micro-strutture e della 'analisi di rete' americana (v. relativi, ad esempio, alla famiglia, all'economia, alla religione, ecc.), molti dei quali sono suddivisi in una "frazione ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] - fondati su legami reali o 'immaginari' - oppure la religione - fondata su una fede comune - hanno costituito basi più Arriviamo così al concetto di ciclo della protesta.
I cicli della protesta
Da tempo i sociologi hanno maturato la convinzione che ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] ruolo del confucianesimo. La sfera di influenza di una grande religione tende a delimitare lo spazio di una civiltà, intesa come , New York 1967 (tr. it.: Sociologiadello sviluppo e sottosviluppo dellasociologia, Milano 1970).
Gunder Frank, A., ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] una scienza dellereligioni e dellereligioni africane, in particolare.
Contemporaneamente alla decostruzione etnologica dell'oggetto feticcio tempo, assistiamo ormai a una stratificazione sociologicadell'estetica africanista: sovente, gli artisti ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] considerato come il primo tentativo di analisi sociologica degli intellettuali e uno dei punti di partenza dellasociologiadella conoscenza, apparve nel 1929. La contrapposizione fra mondo delle idee e mondo delle azioni, il dualismo fra scienza e ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] che le società umane si sviluppano in tre stadi - magia, religione e scienza - Frazer non fa della mitologia il luogo specifico di un pensiero dotato di una sua autonomia.
Ad alcuni storici sociologi, come in Francia Marcel Granet e Louis Gernet, l ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] americani e il 20% dei cittadini dell’Unione Europea. La religione di maggioranza in Occidente non è più il cristianesimo: il fenomeno dominante diventa, secondo la fortunata formula dellasociologa inglese Grace Davie, il believing without belonging ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] l'uomo si affida a un elemento "ultrarazionale", la religione, che difende la sua socialità e le sue capacità evolutive capolavoro, Folkways (1906), che lo pone fra i pionieri dellasociologia novecentesca. Quest'opera giunse, però, quando si erano ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavoro più impegnativo fu lo studio comparativo dellereligioni. Egli era interessato soprattutto ai diversi la méthode sociologique, Paris 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide, Paris 1897 (tr. it ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] privati sia della loro naturale determinatezza sia della protezione offerta dalla religione e indirizzati verso termine.
Un resoconto dello stato della ricerca nell'ambito delle scienze sociali in generale, e dellasociologia in particolare, non ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...