CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] le direttive asburgiche della lotta contro i privilegi e i particolarismi locali e del rafforzamento economico e commerciale dei territori soggetti. Ma proprio in quel momento lo scoppio di un nuovo grande conilitto, la guerra dei Sette anni, doveva ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] , dall’altro lato si caratterizza per il fine perseguito, giacché mira a rimuovere dal mercato non soltanto i soggetti non più in grado di assolvere regolarmente alle proprie obbligazioni, ma anche quelli il cui disordine economico o amministrativo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] anche per Ferrara il valore rappresenta la pietra miliare della teoria economica. Tuttavia, egli segue un orientamento soggettivo andandone a ricercare il fondamento nella manifestazione dei giudizi mentali, dell’intelligenza del genere umano. Ciò lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] tratti come una scienza e non come un’arte, la disciplina riguardante i fenomeni finanziari» mediante l’applicazione della teoria soggettiva del valore introdotta da Carl Menger e «studiata con tanto amore dal Wieser e dal Böhm-Bawerk» (Saggi di ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] I. Szabó, con L'età delle illusioni, 1965; Il padre, 1966; Film d'amore, 1970, in cifre di lirismo visionario e soggettivo. In Polonia, dai film della seconda generazione cinematografica (succeduta alla prima di A. Ford e di W. Jakuboska): Fortuna da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] ’uso che gli uomini fanno dei beni e dell’utilità che ne ricevono (variando l’utilità varia anche il valore: stima soggettiva dell’utilità dei beni), l’Olivi si pone il problema del giusto prezzo. L’angolo visuale è quello della giustizia commutativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] La vita
Bernardino degli Albizzeschi nacque nel 1380, da una famiglia socialmente rilevante, a Massa Marittima, notevole centro produttivo soggetto alla dominazione senese, e morì nel 1444 a L’Aquila, nel pieno della sua attività di predicatore e di ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] sia dovuto al costo oggettivo del lavoro sostenuto per la produzione dello stesso, bensì all’utilità o valore d’uso soggettivo che il consumatore attribuisce al bene. Pertanto si mettono in rilievo i problemi della misurabilità dell’utilità per un ...
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La m. a. in generale studia i cosiddetti ("rischi", cioè eventi il cui verificarsi, denominato "sinistro", produce un danno economico.
Per es. può considerarsi rischio il raggiungimento in vita di una [...]
In tali studi, l'evoluzione moderna si basa non solo sul concetto frequentista di probabilità ma anche su quello soggettivo, applicando il punto di vista bayesano (B. de Finetti) e ricorrendo alla teoria della credibilità per la determinazione delle ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] poter garantire tutto a tutti. In questo contesto è stato talora adottato il 'salario di cittadinanza', in base al quale il soggetto ha diritto a una tutela economica, anche se non collocato nel mondo del lavoro.
L'evoluzione italiana
In Italia lo ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...