Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di un’idea ‘progettuale’ della nazione, come personalità giuridica e risultato di una presa di coscienza libera e riflessa , dell’immobile assoluto e dell’irrequieto relativo è il soggetto», il quale dà alla sostanza concretezza, «individualità» e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] ha perduto la metà dell’utilità sua, ogni qual volta, da soggetto di venerazione pel popolo e di carità per i suoi ministri, è di D. Conte, M. Martirano, Roma-Bari 2007.
Scritti politico-giuridici, a cura di N. di Maso, Roma-Bari 2009.
Scritti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] pratica di ciò che è ideale, problematizzata trasformando la teoria del soggetto in una direzione «sociale» (Antifascismo tra i giovani, cit., , mentre in Calogero è vivo un atteggiamento giuridico e costituzionale in ottica riformistica, in Capitini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] sapendo che farsene di un uomo che sia soltanto servo, oggetto e non soggetto.
Per tal via non può darsi al filosofo e all’uomo di fede relazione nel momento del diritto che, in quanto esperienza giuridica, non può che essere il sistema delle azioni: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] lato portò alla luce l’arretratezza del sistema giuridico italiano, dall’altro attenuò considerevolmente la carica tra società e individuo. Come in natura, l’individuo è soggetto a un processo di selezione: il suo grado di elevatezza morale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Un vero e proprio monumento del tardo Illuminismo giuridico ci appare oggi la sua Genesi del diritto -36); Della primaria istruzione pubblica [1832], pp. 232-70; Discorso sul soggetto e l’importanza dello studio dell’alta legislazione (s.d.), pp. 1- ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] come noi; la "socialità" in quanto rapporto bilaterale irriducibile di soggetti; la "persona" quale valore etico assoluto. Strutture queste sottratte in virtù del nesso giuridico al rischio di solipsismo che minaccia le risoluzioni coerentemente ...
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eutanasia
Luisella Battaglia
Una 'buona morte' scelta al posto di una vita di sofferenza
Il termine eutanasia, composto dalle parole greche eu ("bene") e thànatos ("morte"), significa letteralmente [...] esempio con un'iniezione letale di farmaci ‒ di un soggetto sofferente di una malattia incurabile. Si dice invece passiva quando medico. Nel primo caso, siamo dinanzi a un atto giuridicamente illecito, giacché il medico è sempre obbligato a prestare ...
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metafisica
Anna Lisa Schino
La conoscenza della struttura ultima della realtà
Il termine metafisica designa una disciplina filosofica dalla storia assai ricca e complessa, ma ha avuto un’origine del [...] soggettivistici o spiritualistici, che fanno riferimento al soggetto pensante come al fondamento ultimo della realtà, la come conoscenza razionale pura che investe l’ambito etico e quello giuridico-politico.
Per Georg Fr. W. Hegel, invece, poiché ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] delle cose stesse, compresi i fatti di carattere giuridico-morale. Una determinazione particolare del concetto di ϕύσις punto di vista della scienza naturale è cosa tra cose, soggetto al principio di causalità e quindi privo di libertà, dal punto ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...