PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] Lodovico, Francesca Trivulzio, reggente per il figlio Galeotto II. A differenza del padre, Giovan Francesco ebbe però una solida formazione culturale: da vero principe rinascimentale comprese che il potere non si costruiva solo sulla forza delle armi ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] per credito di risolutezza e autorità d'opiffione. Un uomo, come si vedrà, più pazientemente teso alla costruzione di un solido alone di prestigio economico e sociale alla famiglia.
Dopo essere stato podestà e capitano in Capodistria dal marzo 1441 e ...
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Romolo
Mitico fondatore di Roma ed eroe eponimo della città; la sua leggenda contiene molti elementi che sono di tradizione popolare e assai diffusi (esposizione dei gemelli ecc.). La leggenda di R., [...] tutta la protostoria romana, ritrovano, dietro gli elementi pseudostorici e fiabeschi delle tradizioni relative a R., un solido e preciso nucleo religioso. Particolare interesse riveste anche l’indagine sul fratricidio, che secondo alcuni si rivela ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] OAU una dimensione utopistica, e tuttavia i dibattiti e le discussioni che ne accompagnarono la nascita furono improntati a un solido realismo. I rischi e i pericoli di questa visione erano avvertiti abbastanza chiaramente. In un articolo scritto due ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Velázquez la ritrasse in un dipinto, poi passato al cardinale Camillo Massimo e in seguito perduto - la sua posizione sembrava solida, anche se c'erano segni di una crescente ostilità del segretario di Stato, Panciroli, per la sua invasività. Ma nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] risalto: agli occhi di Collenuccio egli è uno dei pochi sovrani che abbia svolto una condotta politica tesa a rendere più solido lo Stato con leggi efficaci e con l’esercizio del ruolo di garante super partes. Il secondo ostacolo alla formazione di ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , il C. ed i suoi fratelli Bonifacio, Federico, Leonardo risultano rappresentati da uno zio paterno, Federico, il quale agisce in solido con essi. Coinvolto nella lotta tra Mainardo e il vescovo Egnone di Appiano, il 7 apr. 1267 fu testimone della ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] del progresso" (Croce, Storia della storiogr. ital. ..., I, p. 26) insieme a Carlo Tenca. La sua inclinazione ad un solido e coerente lavoro culturale è attestata dall'ampio studio su La scuola alessandrina, pubblicato nella Rivista europea del 1845 ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] Genès, morto nove anni prima. Il pontefice, seguendo l'esempio dei suoi predecessori che avevano visto nei patriarchi torriani un solido sostegno politico, e tuttavia non prima di accurate indagini sulla sua idoneità, nominò il D. (1359), che per gli ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] della economia pura, ma piuttosto nell'ambito delle dottrine politiche aristotelico-scolastiche che gli apparivano "il più solido fondamento della scienza politica e di quella economica". Più che i problemi della teoria economica, in senso ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...