L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Muzio, rivendicando alla Toscana, con un ragionamento in verità assai debole e capzioso, una dose di barbarie analoga a quella delle con un Proemio molto polemico nei confronti della soluzione manzoniana alla questione della lingua.
La descrizione ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] attributo del soggetto. Il verbo copulativo ha un significato ‘debole’, ‘leggero’, assimilabile a quello di essere.
Alcuni mentre è un verbo psicologico in non vedo il problema, la soluzione, ecc. (sui verbi di percezione in chiave tipologica, Viberg ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] esso dal felice stato di natura (è dunque respinta la soluzione poi adottata dal Manzoni e già sostenuta, come si poco a poco l'eccessiva angustia puristica del C., la sua debole preparazione filologica (a differenza del Giordani e di altri, credette ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] do not know «non so»). Come i clitici, le forme deboli si uniscono a un ospite, ma occupano la posizione tipica della padre
Va notato che il dativo possessivo è l’unica soluzione possibile per indicare il possesso di entità che non possono essere ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] Alberti del 1825 e da Gherardini; la stessa soluzione grafica era già nell’Ortografia enciclopedica di Antonio oltre (➔ burocratese).
La lingua italiana dimostrava di essere debole o poco utilizzabile nei settori tecnico-pratico e familiare. ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] vivo, mentre politicamente l’Italia non esiste. La soluzione normativa vincente della ➔ questione della lingua, classicistica e una situazione nuova, in cui si fa sempre più debole il collegamento fra l’origine regionale dello scrittore e il ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] proveggia, veggiamo). Mentre il passaggio dal perfetto forte al debole, cioè da perse, rese a perdé, rendé, e e l’altro al minio opporre» in C XXXIV, 54, con una soluzione più ordinata degli elementi: in entrambi i casi si può rilevare un acquisto ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] -merid., occupa un’ampia zona pianeggiante, senza soluzione di continuità con la pianura veneta), ben diverso m) > [wes].
La suddivisione tra vocali in posizione forte e debole è rispettata in tutta l’area friulana, anche se gli esiti possono ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] Susanna Tamaro, 1994) ha come unici parametri di somiglianza la debole allitterazione del solo fonema iniziale (clito / cuore) e il La prima componente è la sfida: l’enigma a cui dare soluzione, il primato da battere (chi riesce a trovare il maggiore ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] e lasciare. Fare esprime tanto il grado forte (12) a. quanto quello debole (12) b. di forza causativa:
(12) a. mia madre mi fa 2000). Lo spagnolo, per es., le utilizza solo per la soluzione di alta forza causativa (non per caso in spagnolo il verbo ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...