La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] quel che nel mondo sublunare gode di animo beato e di sostanzapura, e infine le anime umane e cioè tutto ciò che al I); nelle cose divine si procede secondo l'intelletto, contemplando la pura forma che è l'essere stesso e dalla quale deriva ogni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] da corpuscoli, dai quali derivano le ‘qualità primarie’ e le ‘qualità secondarie’, e con quello di sostanza come pura estensione. Queste concezioni vennero a scontrarsi con il dogma della transustanziazione, fondamento della fede cattolica, in quanto ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] che non può essere chiarito adeguatamente in termini di pura risposta e che implica anzi una coappartenenza originaria che il circolo di sfondo, cui non possiamo sottrarci, è in sostanza non-vizioso non perché sia senz’altro virtuoso, ma perché solo ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] esperienze relative a un centro animatore sul piano della vita pura e semplice, e a. razionale, centro motore di e tardi priscillianisti), per il quale l’a. è parte della sostanza divina, quindi increata; la preesistenza dell’a., la sua identità ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] il problema metafisico del rapporto tra le sostanze (Principiorum primorum cognitionis metaphysicae nova dilucidatio, 1755 coscienza, è necessario che essa si adegui a quella forma pura (perché assolutamente priva di contenuto) che rende possibile la ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] la dottrina della causalità, la distinzione tra potenza e atto, sostanza e accidente. La composizione di atto e potenza è propria , distinguendo radicalmente le creature dal creatore, perfezione pura in cui essenza ed esistenza coincidono. A questa ...
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Potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati.
La v. costituisce già nell’antichità uno dei principali problemi filosofici, soprattutto [...] .G. Fichte che, muovendo dal kantiano primato della ragion pratica sulla ragion pura, pone la v. libera, l’Io pratico kantiano, alla base della la dottrina della v. come principio originario e sostanza della realtà. In ambito psicologico, ma con ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] innanzi tutto coscienza, ma anche res cogitans, sostanza pensante. Dalla critica alla concezione sostanzialistica cartesiana prende dell’Io trascendentale, il quale diventa così attività pura e spontanea dello spirito umano che pone sé stessa ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] non sarebbe un imperativo per l’azione, ma coercizione pura e semplice.
Il rapporto tra d. oggettivo e o da un contratto. L’articolo in questione conferma, nella sostanza, la disciplina contenuta nella legislazione precedente (disp. prel. c ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] mostrano un maggior sviluppo delle diramazioni interneuroniche (sostanza grigia) ai livelli più elevati della scala , è presente in H.-L. Bergson, che parla di una m. ‘pura’ come luogo psichico e spirituale in cui si conserva in uno stato virtuale ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...