BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] dialettologia friulana, pp. 9-16; C. A. Mastrelli, C. B. germanista, pp. 17-28; M. G. Tibiletti Bruno, C. B. lostudioso del sostrato, pp. 28-35; G. Giacomelli, C. B. ildialettolog0, pp. 37-44); G. B. Pellegrini, Ricordo di C. B. (1882-1977), in Atti ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] affreschi alle pareti (Storie della Vergine) appaiono in cattive condizioni. Il lavoro, nel quale emerge più che altrove il sostrato veneto dell’artista, fu saldato nel 1601 (Calenne, 2010, pp. 133 s.). Al 1597 risale l’affresco, tuttora esistente ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di un'iconografia filologicamente certa, ma anche dalle contemporanee tendenze realistiche della pittura, nonché da un sostrato culturale e filosofico di impronta neostoica: ciò che consentì di liberare quelle immagini da qualsiasi riferimento colto ...
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MONTI, Pietro
Domenico Proietti
MONTI, Pietro. – Nacque il 1° febbraio 1794 a Brunate, nei pressi di Como, primo dei cinque figli di Antonio e di Domenica Pedraglio. La famiglia, di piccoli proprietari [...] , osservati in prospettiva comparativa con la lingua nazionale e soprattutto con l’obiettivo della ricostruzione dei sostrati e delle lingue di sostrato. In questo panorama (in cui operava tra gli altri Bernardino Biondelli), vanno inquadrate sia la ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] di cultura umanistica dell'autore: frequenti sono le citazioni da Strabone, Plinio, Mela, Solino. Inoltre questo sostrato culturale non è relativo soltanto allo specifico settore delle conoscenze geografiche: le citazioni denotano una considerevole ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] culturali toscani e lombardi di matrice gotica, presenti a Verona nelle imprese scaligere, e la contemporanea sussistenza di un sostrato culturale locale di stampo tradizionale. Lo studioso, inoltre, proprio sulla base di un confronto con l'opera di ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] intervento diretto del nostro scultore (cfr. S. Bottari, Il duomo di Messina,Messina 1929, pp. 21 ss.).
Sul sostrato di cultura gotico-lombarda, a Napoli il B. immise successivamente elementi di più aggiornato orientamento verso la scultura fiamminga ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , e che non è necessario concepire la facoltà sensitiva come una sorta di qualità distinta che ha nell'anima stessa il suo sostrato d'inerenza (In II Sent., d. 16-17, q. 3: "utrum in homine potentia sensitiva vel intellectiva realiter distinguatur ab ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] pittore, un Paesaggio con buttero della Galleria naz. d'arte antica di Roma (cfr. Clark, 1970), su un evidente sostrato rosesco e dughettiano si afferma un forte influsso dei paesaggisti olandesi "italianizzanti" più tardi, come ad esempio il Van der ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] un peculiare rapporto con il neorealismo per cui vige una poetica inclusiva e democratica. La felice congiunzione di sostrato antropologico e tradizione letteraria alta dà forma a un linguaggio nuovo (Martelli, 1988, pp. 95-97). ‘Poeta contadino ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...