sottospaziosottospazio sottoinsieme E di uno → spazio S, dotato della stessa struttura algebrica e topologica di S, cioè tale che risulti a sua volta uno spazio della stessa natura di S. Tra i sottospazi [...] , k vettori v1, v2, ..., vk, linearmente indipendenti, generano un sottospazio di dimensione k. Ogni vettore di tale sottospazio è esprimibile in modo unico (a parte l’ordine) da una combinazione lineare dei vettori v1, v2, ..., vk. L’insieme di tali ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] della rappresentazione. Infatti si dimostra facilmente che gli stati di equilibrio, che costituiscono in questo caso un sottospaziolineare dello spazio di stato, godono tutti delle stesse proprietà di stabilità. Inoltre, in presenza di s. asintotica ...
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SISTEMI
Antonio Ruberti
Alberto Isidori
Ingegneria dei sistemi. - L'i. dei s. è quel ramo dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio dei s. complessi, con una metodologia che tende a esaminare l'aspetto [...] spazi lineari su un medesimo corpo K e se, considerata su UT(t0) × YT(t0) la struttura di spazio lineare naturalmente indotta, S(t0) è un sottospazio (lineare) di UT(t0) × YT(t0), per ogni t0 ∈ T.
In analogia a quanto osservato più sopra i s. che ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] la dimensione. La dimensione di V è il massimo intero d tale che ogni sottospazio Pr−d di Pr abbia intersezione con V; l’ordine di V è il stessa dimensione. Per es. una conica è una v. lineare di dimensione 1.
V. prodotto
In generale, date due v ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] n-dimensionale, si ha X = d [L] in H2n (PN, ℤ) per qualche intero d. Si può scegliere un sottospaziolineare M di dimensione N - n che interseca X trasversalmente. Ne segue che (X.M) = d e quindi d > 0. L'intero d è detto ‛grado' di X. Per esempio ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] che (Vf(ϑ)•ϑ′) = ∫ f(x)(Vx(ϑ)•ϑ′) dμ(x) per tutti i ϑ e ϑ′ in ℋ(V). L'insieme di tutte le f μ-sommabili per le quali Vf esiste è un sottospaziolineare ℳV dello spazio ℒ1(G, μ) delle funzioni sommabili e f ???14??? Tr(Vf) = ϑV (f) è un funzionale ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] a coefficienti costanti di due vettori è ancora un vettore di Killing. Questo spazio è isomorfo a un sottospaziolineare di quello dei dati iniziali ξμ, ξμ;ν, e quindi ha al più dimensione N(N+1)/2 per una varietà a N dimensioni.
Data un'isometria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] . Si tratta di una variante del processo iniziato un decennio prima nel caso degli spazi L2. Lo spazio H è un sottospaziolineare di L2 dotato di una norma diversa. Per definizione, per ogni elemento u di H esiste una successione di funzioni lisce ...
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principio della regressione
Eugenio Regazzini
Sia F la funzione di ripartizione, definita su ℝ2, di una coppia (X,Y) di caratteri posseduti da ciascuna unità di una certa popolazione statistica. Si considerano [...] in questione. Allora, il sottoinsieme dei numeri aleatori h(X) espressi come funzione di un numero aleatorio X assegnato è un sottospaziolineare chiuso del precedente e, per ogni Y in L2(Ω,✄,P), E(Y|X) rappresenta la proiezione ortogonale di Y sul ...
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operatore di proiezione
Luca Tomassini
Sia ℋ uno spazio vettoriale e P un’applicazione lineare (operatore) di ℋ in sé. Se P=P2 allora P è detto operatore di proiezione. Di particolare importanza è il [...] di ℋ definito da XP={x∈ℋ tali che Px=x} dove P è un proiettore ortogonale. Non è difficile verificare (P è lineare) che XP è un sottospaziolineare chiuso nella norma indotta dal prodotto scalare. Si ha inoltre (I−P)2=I−2P+P2=I−P, così che anche I−P ...
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sottospazio
sottospàzio s. m. [comp. di sotto- e spazio]. – In matematica, è così detto un sottoinsieme di uno spazio che mantenga la struttura e le proprietà dello spazio dato; con sign. più specifici, si parla di s. vettoriale, lineare,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...