Anatomia
Denominazione di qualsiasi formazione anatomica disposta ad arco: a. mascellare; a. costale.
A. palmare, il tronco arterioso derivante dall’unione dell’arteria ulnare con un ramo dell’arteria [...] Falloppio, il legamento inguinale.
Architettura
Struttura ad arco o a volta cilindrica, e lo spazio che determina. Oppure organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto ecc.) formato dalla successione di più archi.
Musica
Attacco ed eventuale ...
Leggi Tutto
(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] concezione dello spazio come quella categoria in cui si realizza ogni gesto dell'uomo e in cui si colloca ogni prodotto della sua attività, da un lato e, dall'altro, ai rapporti tra la scienza antica e il mondo figurativo e architettonico.
Questi ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] è che le prime colonie greche in Sicilia sorsero in breve spazio di tempo (sette od otto anni, 735-727 circa a. Falaride di Agrigento mostrano la persistenza di una tradizione architettonica greca; essa è contemporanea e richiama le delicate forme ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] greca, Proclo, definisca "sottilissima luce" lo spazio illimitato. In questo mondo "senza dei" equilibrio e ordine si poterono raggiungere solo attraverso una costruzione severamente architettonica nei modi dell'antico Oriente (costruzione ideologica ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] cm. 9, lunga cm. 35 e piena (pur sempre col margine di spazio indispensabile a svolgere le schede) contiene più di un mezzo migliaio di schede 'area, prospettanti cortili. Quanto allo stile architettonico, esso, oltre che dalle necessità costruttive ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] del Campidoglio in Roma, divengono più vaste e complesse, unendo la composizione architettonica dei singoli elementi in un unico insieme, ed aumentando l'ampiezza degli spazî, la varietà degli effetti. Non più le imprevedute visioni di cattedrali da ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] luogo di adunanza e di culto. La formazione del concetto architettonico di agorà tuttavia è abbastanza lenta e faticosa, e avviene urbane e della fenomenologia localizzativa (distribuzione nello spazio dei diversi usi del suolo) si è giovato ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] a Orvieto (1338), ne ha molte di carattere architettonico, riproducenti chiese in miniatura, con porte, finestre, lontano da quella oltremontana rinunzia al senso del rilievo e dello spazio, quantunque, rispetto all'arte di Giotto, lo riducesse assai ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] da sempre questo settore aveva garantito ampi spazi e crescente domanda di lavoro. Un cambiamento 1 quinquies della l. 431/1985), sia indivisibile dallo statuto architettonico e monumentale. Grazie all'estensione dei soggetti di tutela integrata ...
Leggi Tutto
Luogo consacrato alla sepoltura dei cadaveri, sia per inumazione, sia per tumulazione. Il trattamento delle salme non può essere considerato con gli stessi criterî che regolano la polizia sanitaria dei [...] importanza del cimitero, e secondo usanze locali, variano ubicazione e spazî da destinarsi alle latrine, ai vivai, alle serre e raccordate col muro che recinge il cimitero. La decorazione architettonica è costituita da un intreccio di temi lombardi e ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...