DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] serie di prove che risentivano dell'apparato ancora approssimativo degli studi del tempo. Con la stagione 1955-56 il D. assunse, insieme con potenza dei teatri stabili pareva divorare sempre più lo spazio delle compagnie di giro ed essi, con poche ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Driade, Flos, De Padova e Cassina. Qui egli giocò con lo spazio e la luce nella messa in scena di oggetti, dagli stand per messa a punto di 'tipi' originali e 'senza tempo'. Oltre alla rielaborazione e riattualizzazione di proposte formulate nel ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] teneva anche l'insegnamento di statica grafica. Dopo qualche tempo, dietro sua richiesta, gli fu affidata la cattedra di quarto ordine (e terza classe) generalizzando così per lo spazio teoremi enunciati da Steiner e Trudi per le coniche iscritte ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] personaggi, e con analisi specifiche delle tre unità, di tempo, d'azione e di luogo, nelle rappresentazioni considerate. Applicando sul quale è condotta la ricerca, e che occupa grande spazio nell'opera del D., anche se l'impianto teorico e storico ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] e in lingua volgare che desse lustro allo Stato e al tempo stesso ne fosse il simbolo riconoscibile. La laicità, segno dell' II, infatti, pur conoscendo la musica, non dette spazio ai trovatori provenzali nella sua corte, preferendo invece ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] elaborò una serie di proposte per la ricostruzione che spaziavano dall’urbanistica all’arredamento.
Gli esordi nel design
50 ad oggi. Nel 2005 ricevette il premio speciale Abitare il tempo.
Magistretti morì a Milano il 19 settembre 2006.
Nel 2010 ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] .
Qui le figure pesanti e piatte, lo spazio sovraffollato, che sembra scoppiare, formano, comunque, 98, 100, 103, 105 ss.; A. Corbo, Fonti per la storia art. romana al tempo di Clemente VIII,Roma 1975, p. 74; K. Weil Garris, The Santa Casa di Loreto, ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Per una pittura organica, che definiva il quadro come spazio di libertà, in cui l'essenziale è "monadizzato" e Albisola Marina (agosto 1959). Mere attestazioni di misura e di tempo, prive di funzionalità, le linee negavano "l'inutile esprimersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] le sue aspirazioni politiche avrebbero potuto trovare uno spazio, anche piccolo, nella soffocante atmosfera della capitale , a cominciare da La storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi, che rimane non solo la sua prima grande opera storica, ma ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Ruzzante ed i suoi comici avevano a disposizione uno spazio scenico multiforme e suggestivo, quantomai adatto alla riproduzione per l'anniversario dell'anno palladiano: A. C. e il suo tempo, a cura di L. Puppi, Padova 1980. Si vedano inoltre: ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...