La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] (un punto singolare) e che da ogni punto dello spazio delle fasi, preso come punto iniziale, la traiettoria tende o minimo valore sulla curva estremale si usa l'integrale rispetto al tempo di funzioni del tipo F[x(t),f(t)]. All'inizio problemi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] di determinare per essa un'equazione come curva nello spazio proiettivo.
Jules-Henri Poincaré (1854-1912) cominciò teoria delle equazioni differenziali ordinarie lineari, a quel tempo oggetto di un premio bandito dalla Académie des Sciences ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] allineati), e viceversa (fig. 2).
Il teorema è dapprima dimostrato per lo spazio, cioè quando i piani abl e DEK sono distinti, e poi per il avvicinava questi studiosi alla matematica più avanzata del tempo e quindi la necessità di riconsiderarla nei ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] , di ispirazione kantiana, in base alla quale l'algebra doveva essere intesa come scienza del tempo puro e la geometria come scienza dello spazio puro. La nozione di quaternione non investì soltanto l'ambito matematico; nelle sue applicazioni divenne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] .
Il metodo presentato da Hilbert è, come ogni frutto di genio, elementare e al tempo stesso applicabile con successo in un contesto molto generale: cioè uno spazio metrico di natura qualunque, vale a dire un insieme di punti nel quale sia definita ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] l'astronomia ha a che fare con oggetti nello spazio, quindi con la geometria, si fa riferimento alla geometria semplice di suddivisione, ma è poco elegante, e nel corso del tempo furono elaborati e applicati altri sistemi. In realtà, il calcolo ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] non intera e di autosomiglianza sono noti da molto tempo. Fin dal 1919 essi furono discussi da Felix Hausdorff dimensione frattale di un insieme è sempre minore di quella dello spazio in cui è definito, abbiamo il sorprendente risultato che la densità ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] teneva anche l'insegnamento di statica grafica. Dopo qualche tempo, dietro sua richiesta, gli fu affidata la cattedra di quarto ordine (e terza classe) generalizzando così per lo spazio teoremi enunciati da Steiner e Trudi per le coniche iscritte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] e unicità di soluzioni di equazioni iperboliche a coefficienti discontinui rispetto al tempo e sviluppò ricerche intorno alle curve di massima pendenza per funzionali definiti su spazi metrici (teoria suggerita da A. Marino e dai suoi allievi).
Dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] il lettore moderno della sua opera è l’ampio spazio dato nel primo libro alla descrizione di numerose macchine Baldi, G. Canziani, Milano 1999 (in partic. M. Tamborini, Matematica, tempo e previsione nel “Liber de ludo aleae”, pp. 227-71; V. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...