PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] pellegrini e convalescenti di Napoli.
Nel 1806, al tempo della seconda venuta dei francesi, che avrebbe apportato guidato da Ceva Grimaldi, il 27 gennaio 1848, per lasciare spazio a un nuovo gabinetto meno ostile alle istanze costituzionali, in cui ...
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I diritti umani
Maurizio Fioravanti
I diritti umani sono quei diritti che si ritengono propri dell’essere umano in quanto tale, come semplice vivente. Un primo passo verso i diritti dell’uomo è certamente [...] contro i diritti di ceto della società di antico regime. Nello spazio dei diritti dell’uomo non vi sono ora gli uomini in da considerare come un aspetto certamente positivo dei tempi nuovi, caratterizzati da una sempre più accentuata interdipendenza ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, il 14 ag Quattrocento a Roma e altrove, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno,… 1989, ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 5) permearono la produzione intellettuale del L. che spaziò dalla storia all'arte, dal teatro alla letteratura. forense ci ammaestra […] a praticare la giustizia in qualunque tempo, in qualunque luogo, sotto qualsiasi governo" (Sulla Colonna, ...
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Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Antonio Scarpa
Nell’ultimo anno, la Corte di cassazione ha proseguito la sua incessante opera di elaborazione [...] non comprometta la difesa al convenuto, e, ad un tempo, consenta allo stesso giudice di emettere una pronuncia di ritenuto utile, potendo l’attività istruttoria documentale sia trovar spazio in quella sede, unitamente alla definizione del tema del ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] per formare la nuova ufficialità del Regno, dove si diede spazio alle materie feudali e dove brillò subito l'astro di Antonio che il G. conobbe e considerò come giurista principe dei suoi tempi.
Dei suoi maestri negli anni Novanta il G. menziona Gian ...
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Vedi Giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani dell'anno: 2014 - 2015 - 2016
Giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
Paola Gaeta
Questo contributo si sofferma su due sentenze [...] Corte rilevato che i ricorrenti non avevano beneficiato di uno spazio vitale conforme ai criteri da essa ritenuti accettabili con la sua italiano e abbia dato al nostro Paese un anno di tempo per porre in essere le misure carattere sistemico atte a ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] dal segretario di Stato gli valse anzi, in prosieguo di tempo, l'incarico di raccogliere e di ordinare gli editti ducali interna della compilazione, che, mentre dà eccessivo spazio a semplici regole procedurali, risulta appesantita da disposizioni ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] le rispettive essenze, che restano difformi. In siffatta costruzione si inseriscono i sacramenti, che rinnovano e attualizzano nel tempo e nello spazio l’incarnazione di Cristo.
Morto Testa nel 1773, il M. lo sostituì come prefetto degli studi del ...
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istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] istituzioni? Come mutano e variano nel tempo e nello spazio? Questi interrogativi sono stati affrontati dall' deve regolare i rapporti tra le sue parti; deve conservare nel tempo i suoi orientamenti di fondo.
Il primo imperativo è soddisfatto dalla ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...