BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Santo Uffizio Alfredo Ottaviani si attenuò nel corso del tempo.
Nondimeno, negli stessi anni, gli ambienti che gravitavano posizione di marginalità nella quale limitarsi a utilizzare gli spazi di parola che ancora gli venivano lasciati.
Nel 1977 ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ricordava il lungo e tenace impegno per l'Ordine camaldolese e la proficua collaborazione instaurata con lui in un lungo spazio di tempo. La morte improvvisa di Pio III a pochi giorni dalla sua elezione sembrò affievolire le speranze che il D. aveva ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Atene, Claudio Eliano e Diogene Laerzio, già al loro tempo concepite per rendere fruibili materiali altrimenti rari, e ancora due e l'avanzata dell'Occidente latino che riducevano lo spazio professionale, religioso e culturale dei greci nell'Italia ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di una riabilitazione, l'A. condusse le trattative in un primo tempo epistolarmente con il duca di Nevers, dopo che il papa ebbe infine trovare una garanzia d'indipendenza politica e uno spazio maggiore di manovra. In questo modo prendeva corpo quella ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] , così che si sperimenta solo una vuota e gioiosa unità. Sono presenti anche la sensazione di abolizione dello spazio e del tempo; quella di vivere un'esperienza oggettiva e reale; sentimenti di beatitudine, gioia, pace e felicità; la sensazione di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] al pontefice delle riforme che miravano ad ampliare lo spazio di azione del governo episcopale in diversi ambiti:
Anche sul versante dei rapporti familiari rimanevano questioni irrisolte. Da tempo il L. era in contrasto con il nipote Pompeo per il ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] presunzione di coloro che hanno fantasticato di mondi e spazi infiniti, velato riferimento forse alle tesi bruniane.
Agli 6-14; A. Alessandrini, GiovanniHeckius Linceo, in Cronache d'altri tempi, n. 113, 1963; Id., A proposito del dibattito sul ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] preghiera e della contemplazione, e a ciascuna delle quali viene attribuito un determinato valore simbolico.
Il tempo degli dei e il tempo degli uomini
Non soltanto lo spazio viene delimitato e definito attraverso la pratica del culto, ma anche il ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] 1r e 90r).Altri elementi del rituale matrimoniale trovano più raramente spazio nell'immagine. È il caso della velatio nuptialis, sia nella i cicli figurati del paradiso terrestre seguirono in un primo tempo la Bibbia (Gn. 2, 22): Jahvè presenta ad ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] ogni pianeta è compreso in una "sfera" (in effetti lo spazio contenuto tra due sfere concentriche), che è la più piccola possibile era esteso per includere un'esposizione generale della natura del tempo e del calcolo di questo. Il trattato di C. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...