PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] Moretti, 2003, p. 154) o di lasciare spazio a «uno Schiff della paleografia, un Mantegazza della Salvatore Bongi: gli studi storici e le istituzioni culturali del suo tempo, in Salvatore Bongi nella cultura dell’Ottocento. Archivistica, storiografia, ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, il 14 ag Quattrocento a Roma e altrove, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno,… 1989, ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] .
Le istruzioni di Pareto gli lasciavano un certo spazio di manovra, dandogli anche facoltà di acconsentire a modifiche -242; V. Vitale, Onofrio Scassi e la vita genovese del suo tempo: 1768-1836, Genova 1932, ad ind.; V. Vitale, Breviario della ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] di P. Peretti, Cosenza 1978; R. Galvagno, P. e lo spazio della scrittura, Messina 1980; G. Frasca, Si riparano bambole: il , riflessioni, Firenze 2000; B. Panieri, A. P. nel regno del tempo, Bologna 2008; M. Fratnik, En quête d’un autre mode narratif: ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 5) permearono la produzione intellettuale del L. che spaziò dalla storia all'arte, dal teatro alla letteratura. forense ci ammaestra […] a praticare la giustizia in qualunque tempo, in qualunque luogo, sotto qualsiasi governo" (Sulla Colonna, ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] quindi a Milano e poi a Bologna, dove risiedette nove mesi al tempo della peste del 1630. Poco dopo si stabilì a Roma, dove della vittima prescelta, la conduceva a sicura morte nello spazio di pochi giorni. Il Pignatelli pensò di utilizzare questo ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] termine a scadenza annuale, dal 1828, per numerose case editrici milanesi. Attento ai gusti del lettore medio del tempo, il C. dedica grande spazio a Walter Scott (Il lord delle isole, 1828, traduzione in prosa; Ivanhoe, 1829; Il lamento dell'ultimo ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] chiesa di S. Pietro Martire, i filippini ottennero un nuovo spazio nell’area di S. Caterina dell’Olivella, dove fu , con i quali concluse diversi affari proprio in quel torno di tempo.
Negli ultimi anni di vita acquistò e commissionò diverse opere d’ ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] questo "l'ufficio di bon pastore […] e non il cogliere in tempo di pace l'entrate" (c. 54v), commento che fa supporre una le delizie dei principi" (Relazioni, 1912, p. 28). Riserva spazio più ampio all'azione di governo e alla figura di Alfonso II ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] a partire dal 1317 quando egli, che già da qualche tempo si trovava a Venezia, divenne notaio ducale. Nel 1319 351-373) in cui pure la guerra veneto-scaligera ha grande spazio, era nota all'anonimo compilatore della Venetiarum historia, attivo negli ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...