Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] a partire dal decennio precedente, individuano nella nuova configurazione sociale, che vede il tramonto delle tradizionali distinzioni di le crepe più o meno profonde del regime, lo spazio necessario per la dissidenza e l'opposizione. A queste ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] e trasformate nel corso del tempo culture di policy caratteristiche dei singoli Stati.Le differenti configurazioni di queste culture sono andate col tempo a individuare uno spazio di azione per la politica della ricerca che va ben al di là del ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] diffuso uno spazio meno esteso ma non meno profondo è riservato alle figure della negatività, che insieme riflettono i percorsi di frustrazione esistenziale e di irrealizzazione del desiderio. Anche quando sembrano assumere configurazioni complesse e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] Uniti combattono una guerra imperiale che persegue una configurazione ordinativa del mondo, ossia che cerca di rispazializzare scontro di Samuel P. Huntington (1927-2008), né con i grandi spazi chiusi di Carl Schmitt (1888-1985) –, dopo la fine del ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e dei pendii montani.
L'intervento umano sul territorio va a configurare (data la pur sempre modesta entità dell'insediamento neolitico) delle 'isole' attrezzate, circondate da spazi rimasti allo stato 'naturale', che fungono da serbatoi per le ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di atomi materiali, infiniti di numero ed eterni, in uno spazio vuoto. Epicuro sostiene la materialità dell'anima umana, costituita da loro formando insiemi di diverse dimensioni e forme; le configurazioni, i moti e le collisioni di questi insiemi di ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] stabilire le condizioni in base alle quali si possa pervenire a configurazioni di equilibrio di lungo periodo. Essa si concretizza, nell'ottica analisi l'allargamento o il restringimento degli spazi strategici. Anche in questa prospettiva, il ruolo ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] ., 1937), che lo chiamò "substruzione di uno spazio di attributi". La substruzione si rende necessaria perché al fine di migliorare l'aderenza della propria tassonomia alle configurazioni empiriche, non ne è rimasta traccia nella letteratura logica ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] e di dispersione dell'abitato, e alla ricomposizione di nuove configurazioni spaziali, legate a centralità unicamente virtuali (v. Fishman, delle città mondiali. L'idea è che nello spazio transnazionale dell'economia globalizzata si formi una rete di ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] , ma gli stessi universali, situati tra i sistemi particolari, si configurano "sempre come strutture aperte": non essendo mai definitive e concluse, "lasceranno sempre lo spazio per nuove definizioni", le quali reagiranno sulle strutture (ossia sui ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...