La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] diHilbert. Grazie ai contributi di A.M. Gleason, di D. Montgomery e di L. Zippin viene risolta una parte del V problema diHilbert coerente F su uno spaziodi Stein X si ha: (A) in ogni x∈X, la spiga Fx è generata dalle sezioni globali di F; (B) Hq ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Bourgain, Belgio, Institute of Advanced Study, Princeton, New Jersey, per le ricerche in analisi funzionale sugli spazidiHilbert e di Banach.
Efim Zelmanov, USA (Russia), University of Wisconsin, Madison, per i risultati ottenuti nella teoria dei ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] desiderio diHilbertdi colmare i vuoti che si erano creati.
Con la conferenza tenuta da Hilbert nel 1900, evento conclusivo di una 1839-1903), in cui viene formulato il concetto centrale dispazio delle fasi, ormai non aveva più alcun rapporto con ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] estensione abeliana di K in cui nessun primo è ramificato. Questo particolare corpo di classi radiale è chiamato ‛corpo di classi diHilbert' di K ed viceversa.
Indichiamo con ℳk(Γ) lo spaziodi forme automorfe di peso intero k per il gruppo modulare ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] che esso interviene nella formulazione del diciottesimo problema diHilbert, nel quale ci si domanda se sia vero che in uno spazio euclideo, di dimensione qualsiasi, esiste solo un numero finito di gruppi cristallografici. Il problema è stato risolto ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] ogni spaziodi dimensione pari, qualsiasi processo di dualità è associato a una conica, mentre in uno spaziodi David Hilbert (1862-1943) si schierò in difesa di quella impostazione, seguito poi da un altro brillante matematico di Gottinga, ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] forme e anche la loro riduzione venivano interpretate, in vario modo, nel piano o nello spazio. Il processo di 'aritmetizzazione', raccomandato da Hilbert in nome del rigore, non escludeva una 'geometrizzazione' che favorisse anche l'Anschauung, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] una grande portata unitaria per l'intera matematica. La tesi di Lebesgue, i lavori diHilbert sulle equazioni integrali lineari e la tesi (1906) di Maurice-René Fréchet (1878-1973) sugli spazi metrici sono i catalizzatori del rapido processo che, in ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] e la meta-matematica originata dalla numerazione di Gödel. Il progetto di ricerca diHilbert, e con esso la speranza di costringere la matematica nella camicia di forza del formalismo, fallì. Sistemi di assiomi sufficientemente ricchi da includere l ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] 1976) ha proposto di interpretare questa ubiquità come un equivalente moderno di un problema diHilbert per indirizzare lo sviluppo le iterazioni di trasformazioni dispazidi misura; un caso importante è quello in cui lo spazio consta di funzioni sui ...
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hilbertiano
〈i-〉 agg. – Relativo al matematico ted. D. Hilbert (1862-1943). In partic., spazio h., spazio vettoriale completo (in cui cioè qualsiasi successione convergente di punti converga a un punto dello spazio stesso) nel quale sia definito...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...