di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] in Cina. Qualche anno dopo i suoi racconti hanno trovato spazio sulle riviste letterarie della Repubblica popolare cinese e sono stati cifra di cento milioni. Il circuito così creato ha poi finito per influenzare anche il mercato del libro. Vale qui ...
Leggi Tutto
Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] a famiglie di piani paralleli separati da un numero finito di distanze che si ripetono in modo quasi-periodico. segmento). Tutte queste superfici atomiche sono parallele e ortogonali allo spazio sezione E che in questo caso è una retta di coefficiente ...
Leggi Tutto
- L’importanza del fare nella cultura americana. Un ripensamento del lavoro artigiano in Europa. Evoluzione tecnologica e lavoro artigiano. Artigiani tradizionali e artigiani digitali. Un nuovo ecosistema [...] alle nuove tecnologie il cliente può definire in modo nuovo il prodotto finito e, in alcuni casi, partecipare attivamente alla sua costruzione. Questi spazi commerciali di nuova generazione, già oggi visibili in molte metropoli internazionali, si ...
Leggi Tutto
. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] corpo K* ottenuto da un corpo K mediante una serie finita o infinita di estensioni algebriche semplici, si dice un'estensione due elementi a e b di K, il corpo K diviene uno "spazio metrico" al quale si possono applicare i risultati ed i metodi della ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Pietro Toesca
Scultore. Nacque forse intorno al 1220, morì tra il 1278 e il 1287. Nelle epigrafi delle sue opere amò dirsi pisano, ma in alcuni documenti è chiamato "N. Pietri de Apulia" [...] , è un capolavoro: il pergamo del battistero di Pisa, finito nel 1259-1260. Il maestro vi apparisce circondato da discepoli come riquadri - sviluppate non soltanto nella narrazione ma nello spazio con altra ampiezza che nel pergamo di Pisa; nella ...
Leggi Tutto
OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] di lunghezza T ≪ τ che rappresenta solo una cella nello spazio delle fasi, in cui i fotoní sono distribuiti secondo la statistica correggere i dati sperimentali tenendo conto delle dimensioni finite del fotomoltiplicatore e del suo tempo di risposta ...
Leggi Tutto
PESCA
Franco Salvatori
Adolfo Maresca
(XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, II, p. 528; IV, II, p. 768)
Nel corso degli ultimi anni, l'attività di p. ha dovuto tener conto prevalentemente di tre ordini [...] resta complessivamente inalterato il contributo al pescato fornito dai singoli spazi oceanici: poco più della metà dal Pacifico; circa coincidendo con il mancato incremento della produzione ha finito per irrigidire la struttura dei costi e alimentare ...
Leggi Tutto
SISMOLOGIA (XXXI, p. 916; App. II, 11, p. 841; III, 11, p. 755)
Pietro Caloi
Nuove indagini sulla costituzione della crosta terrestre. - Negli ultimi anni si sono moltiplicate le ricerche sulla costituzione [...] consideriamo la coppia
Se v è la velocità di un'onda nello spazio, v3 la velocità della sua traccia in superficie, e l' fenomeno della riflessione totale nella luce esige uno spessore finito del mezzo meno rifrangente.
Un ragionamento analogo vale ...
Leggi Tutto
QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634)
Piero CALDIROLA
La meccanica quantistica, formulata da L. De Broglie e da E. Schrödinger (meccanica ondulatoria) e indipendentemente da W. [...] tentativi, di cui alcuni si ricollegano a critiche sollevate fin dagli inizî della teoria quantistica stessa da parte di illustri le traiettorie delle particelle con le onde nello spazio delle configurazioni; per Bohm le particelle sono strutture ...
Leggi Tutto
Si dice nel linguaggio comune che la linea ha una sola dimensione, cioè lunghezza; che la superficie ne ha due: lunghezza e larghezza; che il solido ne ha tre: lunghezza, larghezza e altezza. Queste locuzioni [...] AB genera una superficie che divide in due una porzione di spazio contenente il nostro nodo, per modo che una linea CD andando criterio che quello di cui ci serviamo nel caso delle classi finite: se è possibile porre fra gli elementi delle due classi ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...