CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] Ludovico Pontano, Singularia iuris. Il secondo si impegna a stamparla nello spazio di due mesi e mezzo per la somma di 106 lire imperiali fa menzione.
Fonti e Bibl.: I documenti relativi al C. fin qui studiati e pubbl. si trovano presso l’Arch. di ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] esitare a disconoscere l'autorità pontificia, considerando finito il potere temporale ("questo infausto dominio che che aveva già dimostrato di non volergli concedere ulteriore spazio quando nel luglio del 1855 aveva considerato molto severamente ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] Armorial et nobiliaire de l'ancien Duché de Savoie, IV, Grenoble 1900 [finito di stampare nel 1910], pp. 372 s.; G.P. Romagnani, Prospero Stato "ben amministrato". Rappresentazioni e realtà nello spazio sabaudo tra Ancien régime e Rivoluzione, Torino ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Roma, e quello per la zona dantesca a Ravenna. Finito il conflitto mondiale fu anche attivo come progettista di piani " a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di pareti mobili che permettevano ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] dipinto per la famiglia Grizanić per lo stesso duomo (sarà finito nel 1536 dal pittore Niccolò Braccio da Pisa operante in Dalmazia il tema e per il modo di portare il personaggio nello spazio, oltre che per la raffinatezza del colore.
Nel quasi mezzo ...
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NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria
Eleonora Carinci
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria (Liala). – Di ascendenza nobile (la nonna paterna era un’Odescalchi), nacque a Carate Lario (poi Carate Urio, in provincia [...] e la storia appaiono superficialmente, sullo sfondo, lasciando spazio alle relazioni umane e ai sentimenti. Con il passare 2007, ma iniziato nel 1976), che racconta l’amore travagliato finito tragicamente di una giovane italiana e di un aviatore nero. ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] allora egli stesso ricorda solo il titolo di uno scritto finito nel 1324, ma perduto anch'esso: il Libellus dominice posizione costituzionale della signoria. Ma viene dato molto spazio alla topografia, le chiese e le loro reliquie particolari ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo a variazione limitata in un intorno di va anche ricordato per i suoi lavori sulla teoria degli spazi astratti e per le applicazioni di questa all'analisi funzionale lineare ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] .
A parte l’episodio in cui rischiò la morte essendo finito nel mirino di una mitragliatrice, i suoi anni militari furono nel Baricco e Aurelio Picca. La misura offerta dai limiti di spazio di un quotidiano risultava sempre congeniale al critico, il ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] scarsi impegni politici avevano concesso al F. ampio spazio per dedicarsi alle attività intellettuali. Tuttavia, seguendo i per i patrizi, al punto che l'uso del trascrivere aveva finito per assumere le valenze di un rito.
Nei fondi della Biblioteca ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...