La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] moderna.
Lo sviluppo delle scienze in questione non è stato né lineare né sincrono: in molti casi esse neppure risalgono a una radice non vi è storia nel geocosmo kircheriano e non c'è spazio concettuale per lo studio del fenomeno in sé, senza che ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] sociali in cui viene assegnato il valore e lo spazio appropriato e coerente alla libertà.
L'interesse teorico pertinente cui il rapporto fra autorità, potere politico e cittadini è lineare e diretto. Ciò riguarda strettamente l'idea di comunità ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] tratta di un campo di studi in forte espansione che spazia da lavori descrittivi e quantitativi che documentano i differenti tassi di anche in questo caso, come parte di un progresso lineare: negli anni Cinquanta e Sessanta vi sono ancora numerosi ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] civiltà umana, per lo più di carattere evoluzionistico-lineare (per stadi successivi), come quella di Morgan e strutturati secondo una sorta di progetto: a pianta rotonda con spazio centrale vuoto, o a pianta quadrata e tessitura più compatta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ) di un abitato caratterizzato da ceramica impressa e lineare (La Marmotta, Anguillara Sabazia), dimostra l'occupazione all'interno, sono formati da grandi lastre di arenaria; lo spazio che li divide è riempito da un ammasso di terra e pietre ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] studi, illustra in maniera esemplare criteri di occupazione degli spazi e tipologia delle sepolture, illustrando lo sviluppo del sepolcreto d.C., per le caratteristiche della decorazione lineare geometrica in cui ricorre costantemente un cerchio ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] atti illeciti civili. Calabresi proponeva un criterio semplice e lineare per confrontare tra loro e quindi valutare le varie leggi una letteratura così abbondante e dunque, per ragioni di spazio, la mia rassegna si concentrerà non tanto sui singoli ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] relazione tra significante e significato; 3) il carattere 'lineare' del significante, il quale si svolge necessariamente nel tempo (elementi che si ripetono costanti nel tempo e nello spazio), bensì da un insieme di differenze e di trasformazioni che ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] abbiamo detto: diversa, dunque, dalla struttura lineare dell'‛apparato', che Freud postulava nel capitolo da incorporare nella coscienza? Il Sé non è l'opposto dell'Io, ma il suo spazio; e l'Io è il fine del Sé, l'entelechia di Faust. Simbolo e idea ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] immutato.
La tesi degli autori è apparentemente semplice e lineare: il tasso dei suicidi varia inversamente al grado di sicuramente nella difficoltà di misurare la diffusione del suicidio nello spazio e nel tempo.Vi sono, come vedremo, differenze ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...