TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] fornito le basi per il negoziato, togliendo a poco a poco spazio ai sostenitori della lotta armata. Si sono fatti invece sempre più stessa della clandestinità, dove ogni decisione successiva ha prodotto effetti non voluti, riducendo il raggio di ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della [...] parte convenzionale si effettua il normale ciclo: il vapore prodotto nello scambiatore di calore percorre le turbine, sia principali e le ispezioni. Poiché quanto più piccolo è lo spazio da schermare, tanto minore risulterà il peso della schermatura, ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] ma sono invece capaci di muoversi più o meno liberamente negli spazî interatomici. Quest'ipotesi, che è una conseguenza della teoria del come realizzato l'equilibrio termico fra la corrente prodotta dal campo e le oscillazioni del reticolo; e ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] dell'opera d'arte. Le piccole riviste non hanno prodotto grandi nomi, ma hanno innescato nuove tendenze, il nuovo Le prime avvisaglie di questo movimento si colgono nella rivista Ruimten ("Spazi", 1961-73) e fu poi sostenuto da altre come Yang (1963 ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] al 2,9% della popolazione attiva, e contribuiscono col 3,5% al prodotto nazionale. L'addetto all'agricoltura è quindi in G. B. a un assorbita dal settore pubblico (circa il 60%) lascia poco spazio alla spesa privata, sia per gli effetti di stop- ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] di base agl'impianti con il minor costo marginale dell'e. e. prodotta e procedendo verso la parte superiore del diagramma, via via agli altri, e con ingombri di poco superiori al loro spazio utile e nei paesi industrializzati sono estremamente diffusi ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] contribuiva con poco meno del 20% alla formazione del prodotto interno lordo, ma ospitava quasi il 30% del totale Colonna senza fine, per grande orchestra (1962), e di Studio per spazio e ritmo, per tre gruppi di percussioni (1964) − parti di ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] metodi e i mezzi atti a trasformare i materiali grezzi in prodotti finiti, nonché lo studio della tecnica e delle sue applicazioni che tende a superare gli attuali limiti di tempo e spazio: la telediagnosi, per es., consente il ricorso a grandi ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] rende possibile l'ancoraggio a ligandi diversi negli spazi interstiziali senza la necessità di sintetizzare una serie una diapedesi di maggiori proporzioni; la IL-1 e il TNF prodotti dai monociti (v. oltre) provocano un aumento di ligandi per tutti ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] contrasto con il criterio del maximin e con l'ampio spazio accordato da Rawls al principio di differenza, Nozick (1974 sviluppi della ricerca scientifica e della tecnologia hanno prodotto nelle società occidentali. In conseguenza di tali ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...