Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della Genga deviò per la Germania e vi si trattenne per qualche tempo; quando tornò in Italia, nell'autunno del 1808, non lo fece che nel 1825 si fece di Roma un grande, unico spazio sacro, teatro di continue funzioni religiose, prediche, missioni (e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il Ducato di Milano.
Dopo un attacco della sifilide che da tempo lo tormentava, il Della Rovere si fermò ad Avignone sino alla immagine negativa del "papa in armatura" avrà largo spazio nei testi e nell'iconografia della propaganda riformata, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , separata dalla gestione del potere e riscattata dall'antico oscurantismo, di venire finalmente alla luce. Non c'era più spazio, in un tempo in cui le idee di Locke e di Montesquieu erano diffuse e corrisposte, per quelli che il F. considerava i ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] quanto possibile, le persecuzioni e assicurando un minimo di spazio vitale alla Chiesa. Casaroli era stato anche, per madre, Emilia Kaczorowska, e a questo dolore si unì non molto tempo dopo quello per la morte dell'unico fratello, Edmund, maggiore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] cose e dei poteri che esse racchiudono. Il mondo cardaniano, ancora tolemaico, è un sistema finito nello spazio, ma verosimilmente senza termini nel tempo, secondo l’opinione di Aristotele. In un tale contesto, la varietà degli enti si presenta con ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] un nuovo accordo: erano direttive che lasciavano poco spazio al negoziato e soprattutto non concedevano i poteri 1554 a Venezia, per Paolo Manuzio, che il Cervini aveva da tempo coinvolto nei suoi progetti editoriali), la stampa di un Vangelo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] linee di una «Storia Ideal’ Eterna, sopra la quale corron’ in tempo le Storie di tutte le Nazioni» (p. 94). Due concetti portanti il panorama degli studi vichiani. Vico dedica particolare spazio all’evoluzione delle lingue e, insieme, delle scritture ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] nome con cui si ricordava quello dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
Fra i primi atti di C. XII, dopo quelli rituali, negli immediati dintorni di Roma non gli lasciava spazio per gesti troppo decisi. Dovette accettare la ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Augusta, 1710). Tali parametri di riferimento non potevano lasciare spazio alle passioni, laddove le naturali tendenze dell'uomo sono . 289-309; G. Ricuperati, P. M. D. e il suo tempo: un bilancio storiografico, pp. 365-88; M. Torrini, Le passionidi P ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] geometria proiettiva iperspaziale (Alcune proprietà dei fasci di omografie negli spazi lineari ad n dimensioni, in Rend. d. Acc. dei ricerche dell'E. in questo campo, trascurate per qualche tempo, anche per l'incerto valore dei risultati, dovuto al ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...