BELLARDI, Carlo Antonio Ludovico
Valerio Giacomini
Nacque a Cigliano (Vercelli) il 30 luglio 1741, da Giuseppe Amedeo e da Anna Franchini. Esercitò la medicina, il che porrebbe in dubbio l'attendibilità [...] ; corrispondevano conlui Linneo, Gmelin, Villars, La-Billardière, De Suffren e altri. Il Bonino elenca una sessantina di specie nuove scoperte dal B. durante l'attivissima esplorazione. Il suo erbario è conservato nell'Orto botanico di Torino e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] e collocare vicine piante fino ad allora ritenute distanti, come si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, Barberinia, Columnia, ecc. Linneo definì il C. "primo di tutti ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] di dare all'edizione italiana il sottotitolo Saggio e di sottolineare, fin dall'introduzione, che si trattava soltanto di una specie di estratto di "una non picciola opera": "Mi sia lecito il dir non picciola, perché oltre la storia marina, non ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] però sempre più un ordine di ricerche cui si dedicarono poi anche i suoi allievi: la revisione del significato di specie endemiche o critiche della flora italiana; dopo la già ricordata Artemisia nitida, il C. prese in considerazione la Vitaliana ...
Leggi Tutto
GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] orto (che gli competeva in quanto titolare della cattedra di botanica), incrementando di anno in anno il numero delle specie vegetali, comprese le esotiche (come testimoniano i catalogiplantarum da lui compilati e in parte, almeno dal 1785, stampati ...
Leggi Tutto
ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] siano dovute all'ibridismo. Uno dei concetti più interessanti esposti qui dall'A. è che il polline di altro fiore della stessa specie abbia l'effetto di far meglio granire la semente del fiore su cui si porta e che da questa semente si abbiano piante ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giovanni
Giuseppe Lusina
Nacque a Firenze il 18 luglio 1840. Laureatosi in scienze naturali a Pisa, fu nominato aiuto nell'istituto botanico di quella università (1864); dal 1872 al 1874 [...] i pregi della brevità e chiarezza delle diagnosi e per la scelta dei caratteri diagnostici dei generi e delle specie; negli ultimi anni ne preparava una nuova elaborazione, che è rimasta manoscritta.
Opere: Compendio della flora italiana, Torino 1882 ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] 496; XXV (1912), pp. 85-100, 157-172, 283-346, 453-500; XXVI (1913), 65-72, 145-192, 345-388; Studio monografico sulle specie americane del genere Saurauia Willd., ibid., XXIV(1911), pp. 381-412; XXV (1912), pp. 1-16, 103-118, 187-250, 389-452; XXVII ...
Leggi Tutto
CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] il momento culminante dell'attività scientifica del Carano. Da allora in poi si moltiplicarono i lavori embriologici su specie di Erigeron, su Poinsettia e su altri materiali che con spirito naturalistico si procurava egli stesso percorrendo la ...
Leggi Tutto
HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] i servizi "legnami" e di coordinare gli uffici tecnici forestali e, soprattutto, organizzò i primi vivai forestali per specie indigene.
Durante la seconda guerra mondiale combatté in Africa orientale come volontario nella sfortunata campagna del 1940 ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...