Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] ai ceti più poveri; 2) accrescono le possibilità dei nullatenenti di guadagnarsi un reddito sul mercato del lavoro. Le spesepubbliche richieste da tali politiche sono progressive quando il costo dei servizi forniti ai settori a più basso reddito è ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] lavoro, avrebbero dovuto favorire la ripresa: finanziamenti per le attività a rischio e le innovazioni, drastico contenimento della spesapubblica, semplificazione e riduzione della fiscalità, dure restrizioni in materia previdenziale e della sanità ...
Leggi Tutto
benessere, Stato del
Stefano De Luca
Come garantire ai cittadini un insieme di servizi sociali
Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ [...] molto più di quanto incassavano. La necessità di risanare i bilanci impose a tutti i governi la diminuzione della spesapubblica: iniziò così la crisi dello Stato del benessere.
Per quali ragioni i suoi costi erano divenuti insostenibili? In primo ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] conflitto (v. Maier, 1975). Infine, le guerre hanno avuto, soprattutto nel XX secolo, potenti effetti sull'espansione della spesapubblica di gran parte dei paesi occidentali (v. Stein, 1980²; v. Rose, 1984).
Oltre che per gli effetti della guerra ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] socialmente desiderabile.
La conclusione di Tullock è quindi che lo scambio dei voti può generare un livello di spesapubblica superiore a quello socialmente desiderabile. Ogni gruppo di pressione, che è molto interessato all'approvazione di un certo ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] dell’economia, che si è concentrato in alcune aree delle tre regioni meridionali.
Una quota rilevante di questa spesapubblica fu intercettata dalle mafie. La concreta gestione del potere da parte delle classi dirigenti meridionali ha permesso che ...
Leggi Tutto
Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] concludere con una riflessione sul futuro del welfare stesso.
I numeri
Con una media superiore al 10%, la più alta spesapubblica per pensioni sul PIL si concentra nei paesi europei.
I sistemi di welfare liberale, quali Stati Uniti e Regno Unito ...
Leggi Tutto
Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] un risultato pari al 17%, tra i peggiori in Europa insieme a Grecia e Spagna (per converso, a parità di spesapubblica, i paesi scandinavi raggiungono un risultato prossimo al 70%). Il welfare italiano garantisce comunque una varietà di servizi, che ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] del sistema tributario (che può includere anche le imposte negative sul reddito) e la predisposizione di programmi di spesapubblica finalizzati a individui o classi di individui con reddito più basso.
Con o senza politiche ridistributive, il reddito ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Blair non vede una divisione manichea tra lavoro e capitale, tra pubblico e privato, proprio come da lettore della Bibbia e del Corano governo che da subito impose forti tagli alla spesapubblica, ridusse le aliquote fiscali, incrementò le imposte ...
Leggi Tutto
spesa
spésa s. f. [lat. tardo expēnsa (pecunia, cioè «denaro speso»), part. pass. di expĕndere: v. spendere]. – 1. a. L’atto dello spendere; anche, la somma di denaro che si spende o si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...