Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] . Non erano più solo le critiche ecclesiastiche verso il centro-sinistra a impensierire i vertici della Dc, ma il pericolo profondamente questa stagione di attività sino al convegno romano su «Evangelizzazione e promozione umana» del 1976. Tenendo ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] stagione di grande libertà, all’interno della quale il Parlamento divenne il centro di un dibattito politico presto articolato da partiti contrapposti e dominato, sulla sinistra l’elezione (poi rifiutata) del secondogenito di Carlo Alberto al trono ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] alcuni centri di potere a intervenire spiazzando il parlamentarismo.
L’alleanza tra la Destra di Minghetti e la Sinistra precedente, ma fu tale da inaugurare una nuova stagionedel parlamentarismo italiano. In essa il Senato perse ulteriormente ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] . Il punto più alto fu raggiunto con i governi di centro-sinistra, guidati dal barese Aldo Moro, la cui figura rappresentò la del mondo. Che nella piazza del mondo non chiede spazi propri per potersi collocare»117.
Lo slancio di questa stagione ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] postunitarie, la classe dirigente delcentro Italia conti il più alto , nel passaggio tra Destra e Sinistra compresa l’età giolittiana; tuttavia la stagione di trasformazioni urbane che Bologna, come le altre città italiane, conobbe alla fine del ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] sinistra liberale, successivamente uscito dal partito per fondare il gruppo del «Mondo».
Alla vigilia del la lunga stagionedel pontificato pacelliano del papa e centrodel mondo cattolico –, l’allusione a una religione di Stato e la menzione del ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e diversamente impostato. La sinistra, più verbosa che operativa, una breve ma intensa stagione di possibile collaborazione tra cattolici Novecento (1900-1915), Atti del II Convegno (Milano 1981), a cura delCentro di ricerca Letteratura e cultura ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Rerum Novarum del 1891 una nuova stagione di loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende ( Dottrina Sociale della Chiesa, a cura delCentro di ricerche di Dottrina Sociale della Chiesa ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] a Franchi e raccoglie adesioni in una ventina di logge delCentro-Nord, getta le fondamenta della Serenissima Gran Loggia di Rito una ricca presenza di deputati provenienti dalle file della Sinistra.
Entrano per lo più in massoneria i democratici che ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] caduta del muro di Berlino. Il presidente uruguayano Tabaré Vázquez, come primo atto del suo governo di centro-sinistra, in di obediencia debida e punto final, inaugurando una stagione di processi anticorruzione, recuperando il ruolo dello Stato ...
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fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., fossato che circonda un castello e sim.:...