GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Fermo e di Ancona. Alla fine di novembre si trovava a Todi, dopo aver lasciato la guida della Legazione al vicelegato Gaetano Stampa; comprò il palazzo Landi come sede per il seminario e vi aggiunse un'ala di fabbrica. Costruì per sé una villa nelle ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] la dottrina del probabilismo, da lui ritenuta la più plausibile e la più sicura.
Lo stesso C., con un'opera a stampa intitolata Esplicazione di quattro paradossi, che sono in voga nel nostro secolo. Riflessioni sopra i due libri de' RR.PP. Lecchi ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] -89 e 1889-90); Del possesso (a. a. 1890-91); Dei diritti reali (I: Della proprietà) (a. a. 1893-94, pubblicato a stampa, Napoli 1893-94). Accanto alle lezioni ufficiali egli tenne poi anche per alcuni anni un corso libero di esegesi delle fonti del ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Meola - curo un edizione postuma delle opere scientifiche, data alle stampe in Germania. Nel 1607 si rese urgente sostituire, per scarso e il suo Indice: di quest'ultimo, oltre all'edizione a stampa di G. C. Chini [A. Rocchi], Archivio della Real ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] . Fatto che suscitò il pieno disappunto di Lombroso il quale, in concomitanza con l’approvazione del codice, diede alle stampe un libro intitolato Troppo presto (1888). Nel testo lo psichiatra veronese lamentava il fatto che il nuovo codice penale ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] secentesche e il tributo di un vero e proprio culto dei giuristi siciliani. Si leggono a stampa: Apostillae clarissimorum I. CC. Antonii et Blasci Lanceae super ritu Regni Siciliae, in M. Conversano, Commentaria super ritu Regni Siciliae..., Panormi ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt: am M. 1972, sub voce), basti qui un cenno sulle loro più antiche edizioni a stampa. I trattati De servitutibus furono impressi dapprima a Roma ed a Perugia nel 1473-74e più volte ristampati già nel XV secolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] del giurista e questo fu il senso della creazione della scuola di applicazione giuridico-criminale e del suo organo di stampa dal 1913, la rivista «La scuola positiva organo della scuola d'applicazione giuridico-criminale» presso la R. Università di ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , Firenze 1661, poi 1684. Anche l'Ars salutis sive Institutio perfecte vivendi (Firenze 1665; Colonia 1667; ci è rimasta ignota una stampa del 1649 citata dal Melzi, I, p. 89; l'operetta è anche tradotta, negli Esercizi spirituali, 1684, pp. 1-64) è ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] a Bologna, con le additiones di Ludovico Bolognini, in una raccolta di tractatus di vari autori curata dal Bolognini stesso e stampata da Ugo Ruggeri dal 22 ott. 1488 al 18 febbr. 1489 (Hain, 10903; British Museum Catologue, VI, 808); venne poco dopo ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...