Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] e che sia possibile una descrizione in termini assoluti del comportamento omosessuale sia sul piano storico-culturale, legame tra identità omosessuale e nazionalismo in generale. È stato affermato che la prima forma di una specializzazione di ruolo ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] studio e i consigli della sua insegnante otterrà l’omogeneità assoluta che talvolta le manca» (Eleftherion Vima, 31 maggio 1939 amò presentarsi a un nuovo pubblico. Ad aprirle le porte degli Stati Uniti non fu la città natale, bensì Chicago (1954-55). ...
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Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] superando le previsioni che si fermavano al 4%. In termini assoluti si parla di 900 milioni di arrivi internazionali, con una la piattaforma di vendita sono gestiti da una società dello Stato che si chiama SEGITTUR (Sociedad Estatal para la Gestión ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] successione infinita di tali punti λn, la successione {∣λn∣} dei valori assoluti deve tendere a infinito. Se λ è uno zero di D(λ), x′ dello spazio duale. Questo tipo di convergenza è stato studiato per la prima volta da Hilbert nel suo lavoro sullo ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] . Mills, 1943), col suo insieme di criteri morali assoluti in base ai quali valutare la devianza, con le 347-357.
Cohen, S., Scull, A. (a cura di), Social control and the State, New York 1983.
Cohen, S., Young, J., The manufacture of news: deviance ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] il 2007 è triplicata e rappresenta l’8,8% del totale dei turisti stranieri arrivati in città. In termini assoluti, nel 2007 è stata registrata la presenza di 1.600.000 italiani. Altro aspetto importante da tenere in considerazione è il contesto paese ...
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Innovazione tecnologica
Giorgio Sirilli
L’innovazione tecnologica può essere definita come l’attività deliberata delle imprese e delle istituzioni tesa a introdurre nuovi prodotti e nuovi servizi, nonché [...] innovazione non rappresenta quindi una novità in termini assoluti, ma un’originale ricombinazione dell’esistente. Nel dell’1,7% per i 27 paesi dell’Europa, del 2,6% per gli Stati Uniti e del 3,3% per il Giappone.
Sotto il profilo delle risorse umane i ...
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Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] Görlitz. Nel 1963 vinse il suo primo titolo nazionale assoluto. Alle Olimpiadi di Tokyo, nel 1964, l'allora di 1 m sia da quello di 3 m. Dal 1986 al 1992 è stata giudicata la migliore tuffatrice del mondo. Nel 1998 fu ammessa alla Hall of Fame. ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] (su un totale di 403), mentre il secondo ha ottenuto la maggioranza assoluta, salendo da 97 a 224 seggi.
Questa logica, ovviamente, è maggiormente attiva a livello di stati confederati, dove i governi mantengono un rapporto personale con l’elettorato ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] ogni f∈ℬ(X), sia ∥f∥ l'estremo superiore dell'insieme X di tutti i valori assoluti ∣f(x)∣ per ogni x∈X. Allora ∥f∥ è una norma su ℬ(X), dai suoi esordi, il calcolo delle variazioni è sempre stato la parte dell'analisi classica in cui già si profilava ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...