società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] particolari, ai margini di grandi civiltà (Cina, Giappone, Stati Uniti). Caratteristica principale delle s. è l’esoterismo promesse d’indipendenza ai paesi già strappati ai loro regimi assoluti. Democratici e liberali si organizzarono in s. per ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] dei patologi sociali'', col suo insieme di criteri morali assoluti in base ai quali valutare la devianza, con le sue conoscenza. Quale che sia l'argomento − l'AIDS, la guida in stato di ebbrezza o l'incesto −, si fa ricorso a uno scetticismo radicale ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] la sociologia dal socialismo (v. Durkheim, 1928).
Di Max Weber è stato detto che ‟divenne sociologo in un lungo e intenso dialogo con lo di un regno della verità oggettiva e dei valori assoluti.
La nozione del ruolo culturale e sociale degli ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] membri, è la più consistente del mondo in termini assoluti, e anche in rapporto alla popolazione è assai più J., Law as medium and law as institution, in Dilemmas of law in the Welfare State (a cura di G. Teubner), Berlin 1986, pp. 203 ss.
Hans, V. P ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] confratelli'; e) il divieto di dare asilo politico ai dissidenti di un altro Stato e l'assoluta condanna nei confronti delle attività sovversive negli Stati vicini.
Negli anni seguenti nessuno dei desiderata espressi venne rispettato da tutti, e ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] .
In pieno XX secolo, poi, Italia, Germania e Russia sono state soggette a dittature totalitarie caratterizzate dalla concentrazione nel capo di un potere praticamente assoluto, esteso a ogni aspetto della vita nazionale, ispirato e legittimato dalle ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e più si allargava anche il distacco fra i regimi assoluti e i settori più avanzati della società. Emblematica a .
Bibliografia
M. Belardinelli, L’università di Roma tra Stato ecclesiastico e Stato unitario, in La comunità cristiana di Roma, 3° vol ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] mercati del mondo, iniziatasi negli ultimi decenni del XIX secolo, è stata guidata dagli zaibatsu, enormi cartelli di imprese capitalistiche che godevano di poteri assoluti sui contadini, sugli operai, sui piccoli imprenditori e sullo stesso governo ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] il Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso rappresenta l'Assoluto, l'Infallibile [...]. Una volta posti questi principî lo Stato può tutto" e per questo esso può diventare "interprete dell'unanime volere, del totalitarismo indistinto ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] , Dewey o Russell, Lukàcs o Jaspers. L'ultimo oracolo è stato Heidegger. Sopravvive Sartre, che fra gli scrittori del nostro tempo è altri. La prova degli intellettuali custodi dei valori assoluti fu la grande guerra che scatenò la passione nazionale ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...