CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] , 65v-66v, 70-71; B. Bonelli, Notizie istorico-crit. dellaChiesa di Trento, III, 1, Trento 1762, pp. 366-398; 1882, nn. 79, 156, 206; Calendar of letters,dispatches and State papers relating to the negociations between England and Spain, a cura di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] i pastori dellaChiesa rispettare il governo dominante, senza prender parte alcuna negli affari politici" (Sgura, p. 49).
In realtà l'ostentata indifferenza per la forma del governo poggia su una non sufficientemente chiarita teoria delloStato e su ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] nel S. Collegio, tanto più importante per i Farnese che con Paolo III avevano costruito le fortune della famiglia sulle risorse dellaChiesa. I loro due Stati infatti, sia il Ducato di Parma e Piacenza sia quello di Castro e Ronciglione, ne erano ...
Leggi Tutto
Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] africano Apiario. Questi nei primi mesi del 418 era stato deposto dal suo vescovo Urbano di Sicca Veneria e si era appellato alla Sede apostolica, in opposizione alla prassi canonica delleChiese d'Africa che vietava il ricorso ai vescovi d'Oltremare ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, dellaChiesa di Roma, [...] , nr. 353) per chiedere, nel caso che questi avessero a verificarsi, il suo aiuto per riportare la pace se ne fosse stato richiesto dai vescovi e dai legati dellaChiesa romana. Onorio rispose con un rescritto in cui disponeva che, se fossero ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] scomunicato e gli venne tolta la carica di gonfaloniere dellaChiesa; inoltre il Ducato correva il pericolo di venire in venne realizzato a Esztergom, dove tutti gli edifici erano stati distrutti dalle invasioni turche. L'E. possedeva palazzi anche ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] rispondente alla politica di massimo controllo sociale nello Stato sabaudo. Le Réflexions sur la théorie et la matrimonio o sia Confutazione de' sistemi contrari all'autorità dellaChiesa circa il matrimonio (Roma 1803).
Dopo brevissima malattia si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] pertanto la formula: "cittadini di fronte allo Stato; religiosi di fronte alla Chiesa". Recatosi a Roma nel febbraio-aprile 1858, venne accolto con simpatia da chi lo conosceva come direttore delle "Letture cattoliche" e di fiorenti oratori giovanili ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] accordato agli apostoli in virtù del fatto che questi ultimi sono stati chiamati direttamente da Cristo (Rom. 1,1; 1 Cor. Wilpert, 1929-1936, I, tav. 52) Cristo governa la nave dellaChiesa e i quattro e., accompagnati da iscrizioni, sono ai remi. ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] un violento attacco alla Curia ed alla segreteria di Stato. Ma dietro questa contestazione dell'autoritarismo dellaChiesa e della gestione quasi monopolistica del potere da parte dell'Antonelli si celava qualcosa di più serio che era cominciato ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...