Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , persuasi dalla parola di A., modificarono lo statuto in favore dei debitori non fraudolenti. Si adoperò , VI(1934), pp. 60-80, 195-224; S. A. Dottore dellaChiesa (Atti delle settimane antoniane tenute a Roma e a Padova nel 1946), Roma 1948 (il ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] fu affidata, congiuntamente a Maffeo Barberini e Pietro Millini, una missione a Benevento, territorio pontificio al di fuori delloStatodellaChiesa, per comporre le controversie relative ai confini con il Regno di Napoli e le baronie limitrofe.
L ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] messi a morte. Due di loro, alti dignitari del patrarchium, erano stati assassinati in Laterano da membri della familia Sancti Petri, la milizia delle colonie agricole dellaChiesa romana. Prima ancora che i Franchi potessero condurre a termine un ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] . Il pontefice si era allineato alle posizioni della DC di Fanfani, di Benelli e della segreteria di Stato e della CEI. Si provocava in realtà una lacerazione profonda all’interno dellaChiesa italiana, dove non pochi cattolici, riuniti in ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] non impedì a Pio di pronunciarsi contro il progetto di uno Stato farnesiano per il figlio del pontefice, di cui si era ecclesiastica, LII, Venezia 1851, ad vocem; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d’altri edificii di Roma dal secolo XI fino ai ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , L'Italia odierna, II, Torino 1923, pp. 111, 128, 129, 131, 144, 145; O. Montenovesi, Il1831 nei territori dellaChiesa e i documenti dell'Archivio di Stato di Roma, in Archiginnasio, XXII (1927), pp. 63, 65 s.; R. Del Piano, Roma e la rivoluz. del ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Padova 1972, pp. 407-416. La strana iscrizione di Hautecombe è stata pubbl. per la prima volta da J. B. de Cabias, che la deperdita iscrizione di S. Adriano al Foro (V. Forcella, Iscriz. dellechiese... di Roma. cit., II, p. 50 n. 140), su cui poggia ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Inghilterra. In quel senso andava la restituzione di Parma e Piacenza allo StatodellaChiesa, ma la politica di compromesso condotta da T. Wolsey a Calais e Bruges notoriamente fallì e la guerra franco-imperiale riprese. Confermato uditore di Camera ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] idee fin quando fu denunciato da Alexandre Guyottin, che era stato presente a una sua incauta discussione con N. Gallo. Battista da Lucca, che gli fornì le opere dei Padri dellaChiesa utili a sostenere le sue idee teologiche: Giustino, Ilario, ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] di S. Paolo in Milano, furono poi collocate nella cripta dellachiesa di S. Barnaba, nella stessa città, ove tuttora sono venerate. Nel 1909 una statua del santo scolpita dallo scultore C. Aureli è stata posta in S. Pietro a Roma fra quelle dei ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...