URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] anni, dopo aver compiuto gli studi didiritto civile entrò nel priorato vicino di Monastier-Chirac, dove lo zio materno cardinali dopo la sua elezione: solo 40.000 fiorini! È stato già menzionato lo spazio accordato dal papa a compatrioti e ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] se a Perugia o a Bologna) - ricoprendo l'insegnamento didiritto civile nello Studio fiorentino, della cui fondazione suo padre era stato il principale artefice. La sua fama di esperto giurista, unitamente alla ricchezza ed al prestigio del padre ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] ; il semplice richiamo a principi didiritto civile sembra evocare le regulae iuris di tradizione romanistica, piuttosto che non principi comuni didiritto civile condivisi dagli ordinamenti statuali degli Stati membri.
L’impiego della locuzione ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , lettore non si sa se didiritto canonico o didiritto civile, ma assai più probabilmente di quest'ultimo. Il salario sembra da Perugia doveva aver messo in crisi lo Studio ch'era statodi Bartolo e di Baldo degli Ubaldi, e cosi con breve del 27 apr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] , 7° vol., Milano 1960, ad vocem.
G. Astuti, Il “Code Napoléon” in Italia e la sua influenza sui codici degli stati italiani successori, «Annali di storia del diritto», , 1970-1973, 14-17, pp. 1- 87.
P. Ungari, L’età del codice civile. Lotta per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion diStato
Gianfranco Borrelli
Ragion diStato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] amministrativo entrerà a far parte del sistema didiritto pubblico posto alla base degli ordinamenti politico-giuridici di sovranità. L’ulteriore persistenza di interventi di ragion diStato verrà allora riconosciuta come la principale contraddizione ...
Leggi Tutto
Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...] di fattispecie che descrivono fenomeni di carattere economico, non codificate all’interno del sistema didiritto art. 1455), come anche nell’ipotesi in cui siano stati previsti casi di risoluzione automatica (artt. 1456-1457 c.c.).
Fonti normative ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] che la creava, ma era ‘comunicabile’ al di fuori della sua area di competenza territoriale, come diceva De Luca, cioè al di là dei confini dello Stato entro il quale era stata elaborata. Nel sistema didiritto comune del tempo portava comunque un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] (T. Ascarelli, La funzione del diritto speciale e le trasformazioni del diritto commerciale, «Rivista didiritto commerciale», 1933, p. 81; Id., Alcuni aspetti del diritto commerciale nello Stato corporativo, «Diritto e pratica commerciale», 1935, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] del lavoro tra due secoli
Sin dai primi anni Novanta la materia è entrata in uno statodi accentuata fibrillazione (cfr. Del Punta, in Il diritto..., cit., pp. 253 e segg.), in connessione con l’avvento della globalizzazione e le critiche economiche ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...