Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] politiche, o a causa di conflitti armati o di massicce violazioni dei diritti umani. Il richiedente asilo al di fuori del suo statodi appartenenza domanda che gli venga riconosciuto lo status di rifugiato da uno stato terzo o dall’Alto commissariato ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sola associazione, la quale, se è sottoposta - in quanto persona giuridica didiritto pubblico - al controllo da parte dello Stato, è anche investita di poteri nei confronti di tutti gli appartenenti alla categoria.Esteso - a partire dal 1930 - dal ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] Copenhagen del giugno 1993. Essi sono:
– il criterio politico: la presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo statodidiritto, i diritti umani, il rispetto delle minoranze e la loro tutela;
– il criterio economico: l’esistenza ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] delle situazioni soggettive e collettive ed era interventista nei diritti economico-sociali. Partiva dal presupposto che fosse venuto il momento di creare una realtà nuova, cioè uno Statodi popolo, in cui si compendiava anche la consapevolezza che ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] George, furono gettate le basi del moderno welfare state. Piegando l'opposizione dei Lord tramite una legge che ne limitava il dirittodi veto, Lloyd George ottenne l'approvazione di un grandioso progetto sulle assicurazioni sociali e sui sussidi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] L'unità sindacale internazionale, 12 luglio 1939; La conferenza per lo statuto giuridico degli emigrati, 22 luglio 1939; La conferenza per lo statuto giuridico. Parità di doveri, parità didiritti, 29 luglio 1939; Tragico anniversario, 3 ag. 1939; L ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] al ricorso alla forza. Come ha osservato Kant, il diritto internazionale "presuppone la separazione di molti Stati vicini e indipendenti", che è "già di per sé uno statodi guerra". Il campo di battaglia è dunque il tribunale nel quale si decidono in ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] francese.
Nel 1885ilB., che tre anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo italiano al congresso internazionale didiritto commerciale e marittimo che ebbe luogo ad Anversa; in ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] XIII, tra i fini e le forme degli Stati. Il principio di subordinazione delle forme politiche alla preservazione o alla promozione di un ordine cristiano, identificato con un sistema didiritti naturali e con un corpus dottrinale in materia sociale ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] e in particolare il criterio volto ad assicurare la stabilità delle istituzioni, lo statodidiritto, il rispetto dei diritti umani e delle minoranze.
Nel 2005 sono stati avviati i negoziati per l’adesione che vertono sugli aspetti della legislazione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...