CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] seguito la mancanza quale segretario diStato del pontefice Innocenzo XI.
Durante gli anni delle sue legazioni tuttavia il C. dimosirò doti notevoli di energia e fermezza di carattere. Ad Urbino riaffermò fermamente tutti i diritti della S. Sede nel ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] maturo per generare una significativa produzione originale. Per il diritto, in particolare, l'impegno anche solo per il con la grande ammirazione di Giovanni per il suo maestro Nettario, che era stato tra l'altro autore di un dotto Dialogo contro ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] il soggiorno a Ferrara interrompesse la sua attività di segretario distato), l'A. fu l'interprete principale e, dell'antico dirittodi asilo delle famiglie nobili, si ribellò all'A., che gli imponeva di consegnare un evaso rifugiatosi presso di lui, ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] ma che avrebbe dovuto astenersi dall'esercitare tale diritto per ragioni di prudenza. È possibile che il D. presentasse 249). Una sua Oratio in laudem beatissimae Catherinae de Senis è stata edita da A. Piolanti, Città del Vaticano 1972.
Il D. ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] a causa di un episodio di cui era stato protagonista un vescovo della Gallia, Contumelioso di Riez, il Simonetti, La politica religiosa di Giustiniano, in Il mondo del diritto nell'epoca giustinianea. Caratteri e problematiche, a cura di G.G. Archi, ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto. Non fu in grado di capire le dell'Archivio diStatodi Lucca, I, Lucca 1872, pp. 352-355; Nuntiaturberichte aus Deutschland, I, a cura di W. Friedensburg, Gotha 1892, ad ind.; VI, a cura di L. ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] G. si recò a Grenoble, ospite del Gribaldi che insegnava diritto nella locale università. Fermato anche qui dalle autorità locali, fu e quella cattolica, riconosciute come uniche confessioni diStato, con la conseguenza che gli eretici stranieri ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] 'Acquaviva e dal Bellarmino, mentre gli veniva rifiutato il dirittodi difendersi nuovamente. Il D. scrisse a Roma per discolparsi 'altronde quella precedente del Ricci in Cina, è stata sottovalutata persino all'interno della sua stessa Compagnia: ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Monza, con diritto all'esercizio dell'autorità feudale per un biennio ciascuno. L'unica figlia, di nome Marianna, fu data in moglie a Massimiliano Stampa, marchese di Soncino, erede di uno dei maggiori casati feudali dello Statodi Milano, di ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] comunque valida l'ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del dirittodi ordinazione se oserà ripetere disguidi in quanto S., in una lettera ad Acacio, lamenta di essere stato informato dal sinodo e non dal patriarca stesso come l' ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...