Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] per formarsene un altro: esso dovrebbe considerarsi bene patrimoniale dello stato. Questi però vi rinunzia sotto certe condizioni a favore dei proprietarî rivieraschi (Guarnieri-Citati, in Rivista di diritto civile, 1927, p. 221), e fra essi l'alveo ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] , che non solo tolga le diversità di diritto vigenti tra le varie parti dello stato, ma sostituisca al diritto romano, rimasto come diritto fondamentale per regolare i rapporti di diritto privato (diritto comune), la legge statale, che tiene conto ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] navigabile, il Granta, e attraversato da una lunga e diritta strada che congiungeva Londra con l'interno del paese. Per d'insegnamento religioso in lingua inglese per i laici. Nello statuto di Christ's College, da lei fondato, vi sono disposizioni ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] , tali convenzioni hanno sempre più acquistato favore, e sono state considerate giustamente come atti di doverosa previdenza. Anzi, dal campo del diritto civile sono passate a quello del diritto commerciale, e sono sorte molte società o compagnie d ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] l'écon. pol., trad. franc., I, ii, Parigi 1904. c. i.
Diritto.
Nell'uso comune la parola "bene" significa tutto ciò che può giovare ai -435) le cose possono spettare o ai privati, o allo stato, o ad altri enti pubblici (senza tener conto delle cose ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] sociale; nella seconda fase, che si è estesa fino all'inizio degli anni Novanta, il diritto dei c. è stato inglobato nel diritto del mercato interno, che ha inaugurato il principio del consumatore responsabile. La terza fase vede la trasformazione ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] e di punirli come altrettanti fatti lesivi dell'ordine pubblico. Inoltre, per le strette relazioni confessionali tra Stato e Chiesa, il diritto italiano di questo tempo fece sue le pene severe contro i concubinarî, i violatori del riposo festivo ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] risulta, nella legge scritta, dalla locuzione moglie che indica la donna sessualmente vincolata ai diritti-doveri matrimoniali; ed indica inoltre l'attualità dello stato di coniugata, giacché moglie è la donna che vive in costanza di matrimonio; si ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] in progresso di tempo. Per il resto S. accrebbe in larghis. sima misura le competenze giudiziarie dello stato. Prima di lui lo stato in diritto criminale non si occupava se non dei delitti che lo danneggiavaro direttamente o ne mettevano in pericolo ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] , E. Balogh, K. Edvi-Illés, L. Mendelényi, F. Vargha. La storia della filosofia del diritto ungherese come base teoretica della dogmatica giuridica, è stata compilata da B. Horváth nell'Archiv für Rechts- und Wirtschaftsphilosophie, 1930, fasc. X, pp ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...