(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] le Quattro Legazioni; ma poi, per opera soprattutto del cardinale Consalvi, le Legazioni, Bologna compresa, ritornarono allo statopontificio.
Notevole è la pagina che Bologna ha scritto nella storia del Risorgimento. Già fin dal primo periodo della ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] .
Quanto alle provincie, può dirsi che, dal principio del sec. XIV sin quasi alla fine del sec. XV, in quasi tutto lo statopontificio ogni comune si sia governato a suo modo. Onde i rettori o vicarî della Santa Sede in provincia non ebbero di regola ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] cura delle comunicazioni specialmente marittime. Rimane ancora estraneo a ogni movimento rinnovatore, nel campo economico, lo Statopontificio, nel quale manca del resto, eccezione fatta per alcuni centri manifatturieri dell'Emilia, ogni accenno alla ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ; il codice penale invece fu pubblicato nel 1853 e riuscì uno dei migliori che l'Italia abbia avuto allora.
Nello Statopontificio s'ebbe, subito dopo la restaurazione, un periodo di violenta reazione contro le leggi francesi, che furono in massima ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] ma in più larga misura, assunse come privata persona, a tempo o a vita, le supreme magistrature nelle città dello Statopontificio - a Roma, Orvieto, Corneto, Toscanella, Velletri, Terracina, Veroli - per assicurarvi la pace o per trarne danaro, per ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] eccezione per le città; in Toscana, nel 1774); sorgono organi centrali di controllo sulla vita di tutti i comuni (nello Statopontificio, la Congregazione del buon governo, 1592, i cui poteri sono estesi nel 1704 alle città e terre baronali; in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] governo, ritorna ῾italiano᾿, suddito di Pio IX. Eletto deputato a Carrara, rifiuta il seggio per diventare nello Statopontificio, dal 15 settembre, ministro dell’Interno con l’interim alle Finanze nel governo presieduto dal cardinale Giovanni Soglia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Pincio e la Casina Valadier, ivi 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere d'arte dallo StatoPontificio tra il 1814 e il 1823, "L'Arte", 3, 1970, pp. 88-113; 4, 1971, pp. 82-103.
M. Pavan, Canova, Antonio, in ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di P. poté dunque considerarsi fortunata, come testimoniarono gli accrescimenti territoriali dello Statopontificio con cui venne premiata. Assai più controverso sarebbe stato l'esito delle molte sfide che P. dovette sostenere per difendere l ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...