BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] Per me non significa altro che restringere il diritto stesso; e'di assoluto e generico che si riguarda nella dottrina, e talora viene anche sancito nella legge fondamentale dello Stato, farlo quindi diventare condizionato: ciò che per verità sembrami ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] e snobbato dai più potenti gruppi finanziari, per giunta in cattivo stato di salute, il B. fu perciò costretto nel 1972 a tutta la sua quota alla Philips, che ottenne pertanto il controllo assoluto dell'IRE e dell'Ignis.
Infaticabile, il B. non si ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] è pervenuto fino a noi, o, per lo meno, fino ad oggi è stato ritrovato, perché se ne possa dare un giudizio. Certo è che, a che trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita nel più assoluto silenzio. Morì il 17 genn. 1750, dopo lunga malattia.
La ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] televisivo lo consacrò come l'italiano più popolare in assoluto, la sua fortuna ebbe anche numerosi riconoscimenti internazionali continuava a riconoscersi nella maschera con cui egli era stato sempre identificato. Nel 2003 aveva pubblicato Storia di ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] con insistenza di rifiutarsi nel modo più assoluto di avallare le decisioni dei rivoluzionari con ; Secr. Brev. 4386, ff. 39 ss.; Congr. Concist. 1794, f. 29; Segret. di Stato, Polonia 343/A, ff. 2425; Spagna 306; Epoca napol.-Italia, b. VII, f. 37; ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] L'illazione non poteva naturalmente valere in assoluto, visto che contemporaneamente il M. fu Il principato vescovile di Trento e i Madruzzo. L'Impero, la Chiesa, gli Stati italiani e tedeschi, in I Madruzzo e l'Europa 1539-1658. I principi vescovi ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] di particolari classi o tipi di gruppi, mentre non erano state prese in esame talune classi ben determinate di gruppi a priori varie voci importanti (Cinematica, Gruppo, Calcolo differenziale assoluto, ecc.). Negli ultimi anni della sua vita ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] volta parliamo di uomini, che lo videro protagonista assoluto). E se particolarmente riuscito era risultato l' di un cardinale), mentre nel 1987, sempre per il regista, era stato Ponzio Pilato in Secondo Ponzio Pilato. Nel 1971 fu il ruzantesco Nale ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] propria creazione, evitando così di cadere in una forma di idealismo assoluto. Il D., dunque, ammette con Kant che il fenomeno conoscitivo che si compendia nella parola "osservare", possa essere stata paragonata a quella dei positivisti che in quegli ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] la prassi spagnola, mirava a esercitare un potere pressoché assoluto, non solo nel politico e nel militare, ma l’Imperiale Casa d’Austria e la Reale Casa di Borbone per gli Stati della Monarchia di Spagna dopo la morte di Carlo II, Venezia 1734, pp ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...