La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] ' verso valori indefinitamente grandi in valore assoluto. Non si può escludere, quindi, che ),…,X(tn-1))=P(X(tn)∈B∣X(tn-1)).
In altri termini, se è noto lo stato in cui si trova il proces so attualmente (tempo tn−1), allora la previsione del futu ro ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] con m intero. L'esempio era già noto a Euler, ed era stato oggetto di discussioni tra Fourier e Lagrange. "Ci sono, come si sa della serie a partire dal termine n-esimo fosse, in valore assoluto, minore di ε, per ogni x appartenente all'intervallo. La ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] alla funzione pedagogica, cui veniva attribuita la preminenza assoluta. A partire dal XVII sec. nei paesi cattolici causa è da individuare nel fatto che anche qui, come in altri Stati cattolici, i collèges dei gesuiti si erano fatti carico, in pratica ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] delle scienze naturali. Non vi è un 'fatto' in senso assoluto che la teoria cerca di catturare, ma solo un 'discorso' da I e da II. Per ogni coppia di strategie, lo stato del mondo che ne risulta ha per ciascun giocatore un determinato valore di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] uniforme rispetto a z1 e a z2, ma anche questa proprietà è stata introdotta e accertata nel XIX secolo.
Nel ricavare la sua espressione, (di massima verosimiglianza, di minimo valore atteso assoluto, dei minimi quadrati) furono poi incorporati nella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] estende i risultati di Cayley dal piano allo spazio. L'Assoluto non è più una conica di riferimento ma una 'quadrica fondamentale la teoria della misura degli insiemi e l'integrazione sono state indagate da Peano e da Jordan. Le loro definizioni non ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] venne a sapere che Stokes aveva avuto il teorema da Thomson. Maxwell potrebbe essere stato il primo a pubblicare una dimostrazione del teorema in inglese. In assoluto la prima pubblicazione della dimostrazione della [32] è dovuta a Hermann Hankel ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] mezzo del linguaggio, ma non si può escludere in assoluto la possibilità che insorgano equivoci; 6) la logica si successione di scelte {an} nel seguente modo: finché né ¬ P nè ¬¬ P siano state dimostrate, io scelgo an = 2-n ma se ¬ P o ¬¬ P viene ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] (E, F) è uno spazio di Banach. Per F = K (valore assoluto come norma) si pone L (E, F) = E′, e E′ viene e ϕ (T*T) ≠ 0 per T ≠ 0 (una tale forma lineare si dice ‛stato fedele e normale' su W). M. Tomita associò a questa un gruppo a un parametro (σtϕ)t ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] della materia accade che ogni corpo sia distolto con difficoltà dal suo stato sia di quiete sia di moto. Onde la forza insita si eccezioni. L'ipotesi del Libro III, che afferma la quiete assoluta del centro del sistema del mondo, avvicina l'opera di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...