AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] oltre che per gli individui, per la società e per lo Stato; difesa del diritto divino dei re e dell'autorità monarchica, ma a patto che questa riconoscesse la supremazia dellaChiesa e abbandonasse ogni pretesa regalistica su di essa. L'atteggiamento ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] primarie del Partito Repubblicano per le presidenziali del 1988.
Nei paesi comunisti di tradizione cattolica il ruolo dellaChiesa è stato importante per mobilitare le popolazioni nella resistenza alla dittatura. L'elezione di un cardinale polacco al ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] opere di ispirazione giansenista, la più importante delle quali (Del cattolicesimo dellaChiesa d'Utrecht pubblicata anonima a Milano nel 1786 della cultura, ormai in declino, pubblicò alcuni saggi come Dellostatodelle scienze e delle lettere ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] iniziò la fase più intensa della vita del G., che costituì sempre una spina nel fianco dellaChiesa romana per il suo era accaduto e per la situazione di pericolo che aveva corso lo Stato pontificio, si mostrò molto irritato con il G. proprio per l ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] , ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. di Stato di Treviso, Notarile, v. 288, alla data: cfr . Pesce, C. G. trevigiano, nunzio di Eugenio IV, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L'umanesimo greco ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] di D., è indirettamente testimoniata da un documento epigrafico, una lastra marmorea collocata nell'atrio dellachiesa di S. Silvestro in Capite: l'epigrafe è stata attribuita da A. Silvagni al pontificato di Paolo I. Un'altra iscrizione, gemella ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] un ruolo che avrebbe mantenuto ben oltre l’emergenza dei primi anni e fin nella Chiesa di Stato luterana: egli avrebbe dovuto non solo amministrare i beni dellaChiesa, ma sorvegliarne la dottrina, la liturgia e i costumi, formarne e autorizzarne i ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di beni dellaChiesa mentre vi era il permesso di accordare alla corte la metà delle rendite ecclesiastiche francesi contro all'ambasciatore francese a Roma fu intimato di lasciare lo Stato pontificio entro cinque giorni, e il 21 settembre Sisto V ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] che a sua volta la delegò a suoi vicari. Inoltre il papa riaccreditò l'Angioino come capo della fazione guelfa in Romagna e negli StatidellaChiesa, allontanando il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato di Toscana. Come vicario generale, venne ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] (il 12 marzo 1278). Papa Orsini, che era stato cardinale protettore dell'Ordine minoritico, aveva certo avuto modo in precedenza di apprezzare le qualità di Girolamo, cui chiese di non interrompere la sua attività diplomatica per raggiungere Roma ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...