MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] vice di Scarlatti, il M. chiese diversi permessi per recarsi a Roma, il secondo polo della sua attività, dove furono eseguite M., liquidato a volte frettolosamente; il fatto che sia stato spesso chiamato ad aggiungere scene buffe al repertorio d' ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] come organista nella chiesadella Pace retta dai padri della Congregazione dell’Oratorio, Pollarolo Roma, ma non risulta che questi titoli siano stati rappresentati in quegli anni nel teatro della villa di Pratolino, dove comunque nel 1696 sarebbe ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] per cagione d'improvvisa malattia non è stato in tempo d'ultimarla, per cui ad istanza dell'impresa il sig. maestro N. Vaccaj 10 luglio 1868.
Le solenni onoranze funebri tributategli nella chiesa di S. Pietro a Maiella, con imponente apparato musicale ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] inviò alla madre a Ferrara (Archivio di Stato di Modena, Archivio segreto, Casa,
La sepoltura ebbe luogo nella magnifica chiesa di S. Domenico. La fama del ferrarese del secolo XV con la sua cronaca in rima della casa d’Este, a cura di A. Cappelli, ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] Londra. Secondo il New Grove Dict., il L. sarebbe stato clavicembalista di una compagnia d'opera che avrebbe portato La 2004; J.B. Stockigt, "Catalogo (thematico) [sic] della musica di chiesa (catholica [sic] in Dresda) composta da diversi autori - ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] delle solenni esequie celebrate a Bologna il 18 genn. 1603, nella chiesadell'ospedale di S. Maria della Morte, concessa per l'occasione dai membri della in Arch. stor. dell'arte, s. 2, III (1897), pp. 312 s.; Arch. di Stato di Bologna, Notarile, ser ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] posto.
Frattanto, il 5 apr. 1591, era stato nominato organista nella chiesa di S. Martino a Lucca, come successore di un dialogo à dieci (Venezia, A. Gardano, 1598) e, contenuti in raccolte dell'epoca, nove madrigali a 4, 5 e 6 voci, un salmo a 10, ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] il ruolo di Goffredo, che fino a quel momento era stato sempre interpretato da donne; il 16 febbr. 1717 fu viceré di Napoli, gli chiese di restare per un altro anno. Ma poiché non venne accettata la sua richiesta, dell'allontanamento dei rivale G ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Patrizi marchesa Paganici il B. si dimostrava scontento del suo stato e quasi turbato da un'avversa fortuna. Nel 1668 chiesa, l'assenza del moderno trattamento della dissonanza venne interpretata dai musicisti del maturo Seicento come tipica dello ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] C. pretendesse, vuoi nelle chiese vuoi negli oratori, la partecipazione dei cantori della cappella Sistina. È strano la notevole fortuna economica del Colista. Investì in buoni di Stato 4.600 scudi in quattro anni, concluse operazioni finanziarie, ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...