MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] la grammatica e ricevutene in quel tempo pochissime cortesie" (Arch. diStatodi Roma, Università, b. 4, c. 205).
Alla Sapienza 1695 con l'istituzione della cattedra didiritto canonico nella scuola della Compagnia di Gesù. La vittoria ottenuta dalla ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , originaria di Fermo e di più solida nobiltà rispetto ai Gentili, si rese illustre sia per la pratica del diritto, sia per la scomunica sì anche per rispetto delli Superiori", dallo statutodi San Ginesio, che Alberico aveva riformato nel 1577. Nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] Stati Uniti questi movimenti produssero un numero crescente di cause per negligenza; nelle università sia europee sia americane essi favorirono altresì, grazie all'intervento di esperti di religione, di filosofia e didiritto, la formulazione di ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] ricchezze nella raccolta di opere mediche principalmente, ma anche di teologia, didiritto, di filosofia, che III, Coloniae Agrippinae 1648, pp. 208-212; G. Alveri, Roma in ogni stato, II, Roma 1664, p. 128; R. Soprani, Li scritt. della Liguria..., ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] Secondo le vedute del G. il bene della salute costituisce un diritto primario e assoluto e il danno alla persona ha rilevanza giuridica devono essere due: una in riferimento allo statodi validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] con gli ebrei di Marsiglia. M. scrisse trattati di medicina, di interpretazione religiosa e didiritto talmudico, tra cui rossa (Numeri 19, 2-10). È significativo che questi temi siano stati discussi da M. nella Guida dei Perplessi (LeGuide, 1981, I, ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] autorità pubbliche si riservavano il dirittodi individuare i docenti e di conferire loro l'incarico. Lorenzo Martellini e allo stesso Tommaso Valori.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 69, cc. 114v-115r; 350, cc. 688-689 ...
Leggi Tutto
MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] - in mancanza di "testimonj autentici e sicuri" il M. "è in dirittodi esser riconosciuto autore di questo libro, che il Milanese ed edito - sulla base del codice individuato presso l'Arch. diStatodi Modena - da R. Simonini, M. de M. ed il suo ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] - in particolare il fratello Filippo, avvocato e studioso didiritto penale - nelle vicende legate ai moti carbonari del Torino 1974, p. 1273; F. Cassar, Saverio Friscia tra Risorgimento e Stato unitario, Agrigento 1986, pp. 20, 33 s., 40; A. Hirsch, ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] sopr'alcuni alimenti proibiti nel Pentateuco, Pavia 1787; Dissertazione di polizia medica sulPentateuco in riguardo alle leggi e statodi matrimonio, ibid. 1788; Dissertazione di polizia medica sul Pentateuco in riguardo alle leggi spettanti alla ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...