OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] , fanno vacillare e poi scomparire la barriera fra Stato e società civile. Sempre più spesso, poi, ha luogo un trasferimento di compiti dell'amministrazione pubblica a imprese, enti, istituti parastatali didiritto privato, cioè ha luogo una sorta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] latente di ogni sistema di questo tipo è di privare del dirittodi voto determinati strati sociali. Può trattarsi di un dell'Unione Sovietica.
Per Castoriades (v., 1982) lo 'statodi difesa' diventa il fine ultimo, cui altri obiettivi, come una ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ; Procacci, pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello Stato» come una prassi dotata di propria principia, irriducibili a quelli dell’etica. Per certi aspetti, egli ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Unite a gestire alcune crisi nel continente ed è titolare di una specie didirittodi prelazione nelle questioni africane. Le organizzazioni regionali, fra cui eccellono la Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale (Ecowas) a ovest e la ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] dell’Un) ha sottolineato come la sovranità implichi «la responsabilità di rispettare la dignità ed i diritti fondamentali di tutte le persone che vivono in un determinato stato», ammettendo che laddove la popolazione sia soggetta a violazioni dei ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] dopo un intenso lavoro a tappe durato quattro anni, i capi distato e di governo siglano il testo costituzionale dell’Unione Europea (Eu), il e assoluta fonte didiritto in tutti i paesi a maggioranza musulmana.
Movimenti di tipo politico-religioso ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] nucleare e a realizzare il disarmo nucleare». Tutti gli altri stati si impegnavano a non acquisire armi nucleari. Veniva inoltre sancito il dirittodi tutti gli stati a usufruire di tecnologie nucleari a scopi pacifici.
La verifica del rispetto del ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] politiche, o a causa di conflitti armati o di massicce violazioni dei diritti umani. Il richiedente asilo al di fuori del suo statodi appartenenza domanda che gli venga riconosciuto lo status di rifugiato da uno stato terzo o dall’Alto commissariato ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sola associazione, la quale, se è sottoposta - in quanto persona giuridica didiritto pubblico - al controllo da parte dello Stato, è anche investita di poteri nei confronti di tutti gli appartenenti alla categoria.Esteso - a partire dal 1930 - dal ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo statodi salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] del mondo, dovrebbe assicurare ai propri cittadini. La tensione tra le esigenze di sicurezza e quelle in termini didiritti è stata ed è tutt’oggi oggetto di dibattito politico interno e si conferma una delle sfide che l’amministrazione democratica ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...