GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] di Chiusaforte e di Tolmezzo, come pure altri proventi in natura riscossi dal patriarcato. Nell'ambito della medesima politica di dei capitoli di Milano conservate presso l'Archivio diStatodi Milano…, in Studi di storia medioevale e di diplomatica, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da questo la delega e il consenso ad assumere responsabilità dinatura politica, come appare nella complessa e a volte ambigua dei fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III sono: O ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] luogotenenti e ufficiali dell'amministrazione legati al sovrano da un vincolo dinatura personale e semifeudale e le nuove gerarchie di amministratori e funzionari legati, invece, piuttosto allo stato che al sovrano, e sulla base d'un vincolo che è ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] elvetici e i ghiacciai del San Gottardo, a cospetto di una natura severa, in una solitudine che induceva alla malinconia Per evitare, però, che lo "statodi guerra" tra le due classi passasse dallo stato latente a quello attuale, era indispensabile, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per la promozione all'episcopato: la Concistoriale ne lamentò il precario statodi salute e la voce fievole. Ma il 15 dic. 1958 la peculiare natura pastorale dell'azione della Chiesa, riprendeva il concetto elaborato da Paolo VI di una Chiesa maestra ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] contro Agostino Tassi, affermò di avere posato per il Lomi (Arch. diStatodi Roma, Tribunale criminale del di trascendentale immobilità, che richiama gli esiti più alti della natura morta olandese di primo Seicento. Il Cristo coronato di spine di ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] una voce antica e famigliarissima a cui sarebbe stato impossibile disubbidire, ma un santo della tradizione rondisti erano fascisti senza saperlo"), a quelle fondate su stabili premesse dinatura storica (cfr. L. Caretti, Significato della "Ronda", in ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] "bello ideale", la intellettualistica correzione della natura; lo stesso anno iniziava il suo soggiorno e Bibl.: Roma, Accad. di S. Luca, Archivio, Congregazioni, vol. 50, pp. 45 v, 46 v, 47 v; Arch. diStatodi Lucca, Archivio Sardini; filza 143 ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] ermafrodita si autofeconda indefinitamente, essendo questa una legge dinatura, anche se non ne capiamo il significato" ( sulle prime manifestazioni della sessualità. Questa sembra essere stata presente ai primordi sotto la forma dell'unisessualismo. ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] ). Non restava pertanto che assecondare la natura, cercando di ridurre i tempi del generale processo di "inversione della giacitura di una intiera Provincia" e di tutti i suoi corsi d'acqua. A tale scopo non sarebbe statodi alcuna utilità il metodo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...