GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] per confermare la natura non puramente ottica del fenomeno. La Libra, ricca di dati sperimentali, preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio diStatodi Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] come procedere: «Il libro della Natura è scritto in lingua matematica, di ingresso u0 possono corrispondere più funzioni di uscita y0.
Rappresentazioni con lo statodi un sistema orientato
Il concetto di variabile distato (con il suo significato di ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] scoperta postulando la tendenza di tutti i corpi a persistere nello statodi movimento secondo la tangente ut essentia actualis infiniti hoc modo tota concedi possit, cum ita sit in natura" (p. 181) - Anche questo passo trova riscontro in uno, analogo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di definire il concetto di gruppo in modo astratto era statadi vista di Kronecker può essere definito dinatura maggiormente algoritmica, mentre quello di Dedekind appare più concettuale. Dedekind introdusse i concetti di ideale, di campo e di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] dei colori e della luce, la causa della gravità e la natura assoluta o relativa dello spazio e del movimento.
Circa la luce, rispetto ai corpi rotanti. In altre parole, lo statodi vera quiete di un corpo, rilevato grazie al criterio della rotazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] . In Occidente, i paesi vincitori della guerra ‒ gli Stati Uniti, la Francia e l'Inghilterra ‒ affermano il proprio Ragioni dinatura politica impediscono per esempio ai matematici italiani di partecipare al Congresso internazionale di Oslo ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] cui apparizione era stata oggetto di una pubblica discussione nel Collegio romano, alla presenza di filosofi e teologi , risolse numerosi problemi dinatura teorica e pratica, dimostrò vari teoremi concernenti l’analemma di Tolomeo, le sezioni coniche ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] cospiratori, e il Colletta lo descrisse così: "professore di matematica, egregio per ingegno, malvagio per natura, usato e accetto in casa Medici" (Colletta, I, p. 179). Questo suo ruolo è stato molto ridimensionato dall'Amodeo (che pure prima, nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] gravium naturaliter descendentium et proiectorum, che sarebbe stato pubblicato nel 1644 all'interno dell'Opera di ottica, sembra però indicare che il suo segreto non fosse dinatura teorica, ma consistesse unicamente in una raffinata tecnica di ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] soluzione di ogni problema, anche dinatura sociale. Persino della malattia che lo condusse alla morte, di probabile rapporti più stretti (il maggior ruolo come consulente sembra essere statodi G.F. Malfatti), il L. lanciò ufficialmente l'iniziativa ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...