SAMOA (XXX, p. 606; App. III, 11, p. 656)
Carmelo Formica
Le S. occidentali, già affidate all'amministrazione fiduciaria della Nuova Zelanda, hanno conseguito l'indipendenza, prime fra tutte le piccole [...] lo più recenti, riguardanti la lavorazione del legname e la produzione di articoli di prima necessità (vestiario, saponi, alimentari).
Nel complesso l'economia dello stato resta subordinata alle importazioni dall'estero (carne, zucchero, cotone, beni ...
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Monti, Mario
Giulia Nunziante
Economista, nato a Varese il 19 marzo 1943. Dopo aver conseguito la laurea in economia presso l'Università Bocconi di Milano (1965), ha proseguito gli studi presso la Yale [...] e ha ricoperto numerose cariche in organi di gestione di aziende private: tra l'altro, è stato membro del Consiglio di amministrazione di FIAT, Assicurazioni Generali, Banca commerciale italiana (di cui è stato vice presidente dal 1988 al 1990). Dal ...
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TONGA (XXXIII, p. 1027; App. III, 11, p. 960)
Carmelo Formica
Le isole T. (o Isole degli Amici, in inglese Friendly Islands), che costituiscono un antico regno indigeno affidato nel 1899 al protettorato [...] e in modo particolare nei centri di Nukualofa, Neiafu e Pangaimotu. Nukualofa, capitale dello stato, da 7000 abitanti nel 1956 (derrate alimentari, prodotti tessili, beni strumentali e di prima necessità). Gli scambi con l'estero si svolgono per ...
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Economista americano, figlio di John Bates, nato a Northampton il 30 novembre 1884, professore di economia alla Columbia University (1926-53).
Contro l'economia astratta e deduttiva dei marginalisti che [...] e E. Seligman, ha sostenuto con Th. Veblen la necessitàdi studiare il quadro istituzionale dell'economia americana e della sua economica in materia di analisi dei costi ed è stato tra i primi a formulare il principio di accelerazione individuato da ...
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MEADE, James Edward (App. III, 11, p. 49)
Domenico Da Empoli
Economista inglese, dal 1957 professore di economia politica a Cambridge. In precedenza, aveva insegnato a Oxford (dal 1930 al 1937), lavorando [...] 1947, per il governo britannico. Dal 1947 al 1957 è stato professore presso la London School of economics.
Nell'ambito della lo ha condotto alla dimostrazione della necessitàdi due strumenti separati di politica economica: uno per controllare il ...
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HAAVELMO, Trygve
Claudio Sardoni
(App. III, I, p. 805)
Economista norvegese, premio Nobel per l'economia nel 1989. Il premio gli è stato conferito per i suoi contributi sui fondamenti probabilistici [...] of investment, 1960). H. ha costantemente sottolineato la necessità d'instaurare uno stretto rapporto d'interdipendenza fra analisi 1979 è professore emerito dell'università di Oslo, dove è stato professore ordinario di Economia sin dal 1948.
Fra le ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] dell'imposta (tramite la riduzione del valor capitale), l'E. aveva affermato la necessitàdi tener conto non solo della tassazione, ma anche del modo in cui lo Stato spende i proventi di essa, per decidere se l'ammortamento avviene o meno. Se lo ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] 'altro tema, caro al G., della necessitàdi alimentare il processo di osmosi tra mondo accademico e pubblica amministrazione modo di affermare in una serie di conferenze tenute nel 1926 presso la London School of economics (di cui è stata pubblicata ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] l'azione? "Nella situazione presente è difficile affermare che questo compito spetti soltanto allo Stato: non cosciente della necessitàdi superare il trade off, lo Stato tende o a isolarsi dal mercato o a reprimere con la propria autorità bisogni ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] ad adottare, e a una sottovalutazione dei fattori nascosti di dubbio, di precarietà, di speranza, di timore. Il risultato è stato un'errata teoria del tasso di interesse: "È vero che la necessitàdi uguagliare i vantaggi della scelta tra il possesso ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...