Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di liberalizzazione - la distencão - e un processo ditransizione controllata - l'apertura - (in Brasile), un'uscita di scena negoziata o un'abdicazione al potere. La transizione Castoriades (v., 1982) lo 'statodi difesa' diventa il fine ultimo, cui ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo diStato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] la lotta armata dei volontari palestinesi (fedayin) contro lo Statodi Israele, lotta che per decenni fu condotta ricorrendo sia all franchismo, si trovò invece emarginata durante il processo ditransizione democratica, e ciò spinse i leaders dell' ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] diverse regioni del mondo. Sono ormai 114 gli stati che hanno ratificato lo Statutodi Roma (altri 40 l’hanno firmato ma non violazioni, per le commissioni di giustizia ditransizione, di aiuto nella ratifica di trattati internazionali (sono 35 i ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] transizione pacifica del Sudafrica post-apartheid. Crescenti, inoltre, sono i casi di ‘diplomazia degli attori religiosi’, come la mediazione della comunità di Sant’Egidio nell’accordo di aree depresse di quest’ultimo stato, di migliaia di migranti ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] consona alle mutate circostanze geostrategiche. Anche da parte della Nato - specialmente dopo la transizione negli Stati Uniti dalla presidenza di George W. Bush a quella di Barack Obama - sembra esservi un’aperta disponibilità a concordare una nuova ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] siano prevalentemente di emigrazione o di immigrazione. La Francia ha effettuato la transizione da paese prevalentemente di emigrazioni a clandestina, che gli statidi arrivo cercano di combattere anche con politiche di espulsione. I governi ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] sono occorsi da quando la Carta delle Nazioni Unite è stata scritta, specie in considerazione dei nuovi equilibri di potere emersi a seguito del recente processo ditransizione dello status di potenza da alcune regioni mondiali ad altre, e che hanno ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] al secondo, il Brasile e il Portogallo al terzo, e gli Stati Uniti al quarto. Tutti gli altri paesi si collocano all'interno cittadinanza politica.Ibridi istituzionali o, meglio, regimi ditransizione in senso stretto sono tutti quei regimi preceduti ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo statodi salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] Mondiale per il Commercio (Wto).
I limiti di questa integrazione sono stati causati tanto dalla lentezza e incoerenza della transizione post-sovietica, quanto dalla frequente decisione degli Stati Uniti di scegliere la via non dell’integrazione ma ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] ai salari medi.
Queste misure di riforma venivano applicate con un meccanismo ditransizione, che prevedeva che le persone viceversa. Tuttavia, le persone che sanno di godere di un buono statodi salute (questa è evidentemente un’informazione ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....