Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...]
È la stessa idea che mutatis mutandis – in mezzo c’era stata la Prima guerra mondiale che aveva sovvertito molti scenari – portò all’istituzione stava andando incontro a una sconfitta e all’ostracismo sociale e che il suo gesto era ‘inutile’, se ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] un lato di mostrare come in campo scientifico l'Italia sia stata avanti rispetto a tutta l'Europa e di illustrare l'influenza il L. aveva ormai acquisito una forte posizione accademica e sociale, ma si era anche procurato dei nemici sia per lo ...
Leggi Tutto
FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] un anno di teologia.
L'insegnamento filosofico-scientifico nel collegio non era stato ancora toccato dalle riforme che subirà verso il 1740 a opera di L'evasione del F. da questo quadro, insieme sociale e geografico, isolato e ristretto, avvenne su un ...
Leggi Tutto
LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] la soluzione di ogni problema, anche di natura sociale. Persino della malattia che lo condusse alla morte, riunì le migliori menti scientifiche dell'Italia, allora divisa in tanti Stati. Per decisione del L. la lingua delle Memorie doveva essere l ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] misericordia) che praticamente non abbandonerà mai, maturò quell'aggiustamento dalle scienze naturali alle scienze sociali che era stato, e che era ancora, caratteristico di tanti intellettuali meridionali coinvolti nell'impatto coi nuovi valori ...
Leggi Tutto
PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] le vicende del movimento sionista. In ambito sociale fu membro dell’Associazione Mathesis e rappresentante degli 330-339; F. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Memorie dell’Accademia delle Scienze di Torino, Classe ...
Leggi Tutto
FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] i quali visse, il F. rimase sempre e nell'intimo un fedele servitore dello Stato e un illuminista sostenitore del progresso scientifico e sociale.
Nella ricordata complessità di approccio al territorio, più che in una pretesa dispersione "erudita ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] Rafforzata così la fama intellettuale, venne anche il tempo dell'ascesa sociale. Ascritto dal 1687 all'Accademia fisico-matematica di G.G. di un fabbricato dinanzi al loro convento, gli era stata chiesta una perizia, pubblicata da L. Gerardi, Ragioni ...
Leggi Tutto
PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] di filosofia e di grammatica. Il 14 e 15 marzo erano stati già nominati i primi membri residenti dell’Istituto. Le prime due pp. 77-78; M.P. Donato, Accademie romane. Una storia sociale (1671-1824), Napoli 2000, passim; L. Pepe, Istituti nazionali, ...
Leggi Tutto
Alessandro Rosina
Sbatti la statistica in prima pagina
I giornali tendono sempre più spesso a fare uso di numeri, grafici e tabelle che a volte servono solo a fare colpo sui lettori. Come le cifre sulla [...] corretta interpretazione.
Un caso che ha fatto molto discutere è stato anche quello della presunta crescita del numero di suicidi per che pubblica annualmente un articolato Rapporto sulla situazione sociale del paese.
ALL’ESTERO
■ EUROSTAT. È ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...