Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] . E se la Cattolica voleva essere il centro di formazione di una nuova classe dirigente, allora questo aspetto della cultura statunitense non poteva non costituire di per sé un’attrattiva.
Dal giugno al dicembre del 1933 Vito si spostò alla Harvard ...
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Nestlé SA Gruppo alimentare svizzero, con sede a Vevey, sorto nel 1905 come Nestlé and Anglo Swiss condensed milk co. dalla fusione della Anglo Swiss condensed milk, creata nel 1866, per la produzione [...] (è entrata nel settore cosmetici nel 1974 con una partecipazione nella società francese L’Oréal; in quello dei prodotti alimentari per animali con l’acquisizione dell’inglese Spillers petfoods,1998, e della statunitense Ralston Purina, 2002). ...
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RISO (XXIX, p. 424; App. II, 11, p. 720)
Basilio DESMIREANU
Come per tutte le altre colture agricole essenziali ai bisogni elementari dell'uomo, così anche per il r., nel decennio 1950-59, gli agricoltori [...] varietà Ngatsein di Birmania, per tutto il periodo 1950-59 si è mantenuto invariabilmente sui 3 centesimi di dollaro statunitense al kg (con l'indicazione commerciale di prezzo minimo ufficiale alla produzione); il prezzo del risone tailandese Na ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Federico CURATO
Popolazione. - Ecco i dati statistici relativi ai due ultimi censimenti.
Al 31 dicembre 1946 la popolazione [...] Nel dopoguerra l'Islanda è divenuta, insieme a tutti i territorî della zona polare artica, centro della rivalità sovietico-statunitense. La prolungata occupazione delle basi aeree islandesi da parte delle truppe americane, le quali alla fine del 1947 ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] al principio del secolo dall'italiano Vilfredo Pareto (1848-1923) e poi, negli ultimi trent'anni, da autori quali lo statunitense Kenneth Arrow (n. 1921, premio Nobel nel 1972) e il francese Gerard Debreu (n. 1921, premio Nobel nel 1983), è ...
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esternalità In economia, gli effetti (detti anche effetti esterni o economia esterna) che l’attività di un’unità economica (individuo, impresa ecc.) esercita, al di fuori delle transazioni di mercato, [...] H. Sidgwick, è stato trattato da numerosi economisti, da A. Marshall ad A.C. Pigou, ma soltanto lo statunitense K. Arrow ne ha analizzato rigorosamente le implicazioni teoriche. Esse si sostanziano nell’affermazione che le e. sono riconducibili alla ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] in evidenza la sua volontà di migliorare i rapporti con gli USA e di dissipare i malumori e le diffidenze statunitensi nei confronti della politica estera federale, che si erano accumulati fra le due capitali, specie per la continua insistenza sulla ...
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I recenti sviluppi della siderurgia hanno avuto profonde ripercussioni sull'industria estrattiva e sul mercato mondiale dei m. di ferro. Nel periodo 1945-50 l'offerta si presentava molto concentrata poiché [...] nel giro di pochissimi anni affiancati e sostituiti dai più concorrenziali prodotti australiani e sudamericani. La domanda internazionale statunitense, viceversa, al primo posto fino al 1966-67, e caratterizzata da una crescita sostenuta che porta i ...
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(IX, p. 701; App. I, p. 399; II, I, p. 551; III, I, p. 342)
Produzione e commercio. -Dopo il prolungato periodo di rallentamento produttivo, protrattosi per circa un decennio, dal 1975 (primo anno di grave [...] produzione in lenta ma costante ascesa, occupa ora il secondo posto registrando un quantitativo pressocché doppio di quello statunitense.
Di particolare rilievo, ancor oggi, la produzione italiana, ove per l'elevata domanda interna (719 kg di consumo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] durante il suo soggiorno inglese, ma anche Breglia, di cui diventa assistente al suo rientro in Italia dopo la parentesi statunitense, e soprattutto Gaetano Salvemini ed Ernesto Rossi, maestri di etica e di politica prima ancora che di analisi della ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...